La Casa ceca ha consegnato nella prima metà del 2014, 522.500 vetture (prima metà del 2013: 464.600; +12,5%). Nel mese di giugno ŠKODA ha raggiunto un nuovo record di vendite, fornendo 94.500 veicoli a clienti di tutto il mondo (giugno 2013: 87.400). La Octavia continua la propria scalata con consegne in aumento del 47,4% in Europa Occidentale.
L’offensiva di prodotto di ŠKODA continua. La nuova Octavia G-TEC – la prima Octavia a metano – arriverà a settembre sul mercato italiano. Con eccellenti performance in termini di consumi ed emissioni, la nuova Octavia G-TEC si dimostra un’auto sicura e spaziosa. Infatti, il bagagliaio è il più ampio della categoria, con 480 – 1.610 litri (Fonte JATO Dynamics Ttd, categoria Station Wagon segmento C bifuel Benzina/Metano).
Seguirà a breve l’esordio della nuova Octavia Scout, un cross over con ottime doti da fuoristrada, tenuta sicura e aumentata forza motrice. La Casa ceca ha inoltre in programma in autunno la presentazione in anteprima della nuova Fabia.
ŠKODA è cresciuta in tutti i singoli mercati dell’Europa occidentale durante la prima metà del 2014, ottenendo buoni risultati di vendita in tutta l’area. Nel mese di giugno, il Marchio ha consegnato 39.100 veicoli, con un incremento del 9,4% (giugno 2013: 35.700). Nel primo semestre dell’anno, ŠKODA ha aumentato le vendite del 17%, a 217.900 unità (gennaio – giugno 2013: 186.200).
L’Italia segue il trend positivo con 7.259 vetture immatricolate nel periodo gennaio – giugno, per una crescita del 23,58%% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
In Germania, il produttore è cresciuto del 4,9% (15.000 vetture consegnate), e nel primo semestre 2014 del 12,2% (76.600 vetture), rafforzando la propria posizione come Marchio d’importazione più importante del Paese. Nel Regno Unito, le vendite ŠKODA sono aumentate del 13,1% a giugno e del 24,7% nel primo semestre (40.900 veicoli).
Accanto a questi risultati positivi, il Marchio ha registrato una crescita a due cifre in molti altri mercati nei primi sei mesi dell’anno: in Francia (10.800 vetture+ 11,3%), Spagna (9.800 veicoli, crescita del 39,0%), Svizzera (9.100 unità, aumento del 10,9%), Paesi Bassi (8.500 veicoli, + 68,9%), Svezia (6.600 unità, aumento del 10,1%), Finlandia (5.600 veicoli, + 34,2%), Irlanda (4.400 vetture, crescita del 24,1%), la Norvegia (3.600 unità, aumento del 25,8%) e Portogallo (1.400 veicoli, crescita del 43,7%).