La Ferrari California T continua a riscuotere grande successo in tutto il mondo ed è anche una delle auto più ammirate al Museo Ferrari di Maranello, dove rimane aperta la mostra “California Dreaming”.
L’esposizione, che lo scorso 6 luglio ha raggiunto il record di 2.400 ingressi giornalieri, è organizzata per sale tematiche. La prima, al pian terreno, è dedicata alle corse con una particolare citazione della pista di Laguna Seca e della sua vertiginosa curva, detta “cavatappi”. Lasciata questa sala, seguendo un red carpet hollywoodiano, si attraversa quella dedicata alla Ferrari nel cinema che porterà i visitatori tra Rodeo Drive e Beverly Hills e ad ammirare, una di fronte all’altra, la celebre California anni 50 e, appunto, la nuova T: sessant’anni di emozioni in uno sguardo.
Pochi passi e ci si ritrova sul campo da golf del concorso d’eleganza di Pebble Beach, attorniati da vetture incredibili come 500 Superfast, 330 America e 400 Superamerica, vetture realizzate per il mercato statunitense.
L’ultima sala della mostra proietta i visitatori nel mondo della tecnologia della Silicon Valley, con le tante soluzioni tecniche create dalla Ferrari e, a rappresentare la capacità di unire stile e tecnologia del Cavallino , la supersportiva ibrida di Maranello, LaFerrari. La mostra invita a fotografare e fotografarsi, postando le foto su Twitter usando #MuseoFerrariMaranello.
Il museo, come quello Enzo Ferrari a Modena, è aperto tutti i giorni.