Dopo il primato nelle libere e la prima pole in carriera conquistata ad Assen due settimane fa, anche in Germania Aleix Espargaró guarda tutti dall’alto in basso grazie all’ennesima prestazione straordinaria della sua ‘Open’: 1’22”041 il crono fatto registrare in questo venerdì al Sachsenring.
Il campione del mondo in carica Marc Marquez risponde coi fatti allo spavento che aveva vissuto nel corso delle FP1, quando un violento highside lo aveva sbalzato dalla sua Rc 213v. Il vincitore dei primi 8 round stagionali chiude con 2 decimi di ritardo.
Segnali di ripresa, dopo la debacle di Assen per Jorge Lorenzo, che vuole rifarsi proprio su questo tracciato sul quale l’anno scorso era stato costretto a dare forfait per l’infortunio alla clavicola. Quarto negli ultimi minuti utili il ‘padrone di casa’ Stefan Bradl, che chiude la prima giornata a quasi 4 decimi dal leader.
Le Honda vanno forte, lo testimonia il bel salto in avanti di Alvaro Bautista. Lo spagnolo del team GO&FUN Gresini ha iniziato il weekend di gara col piede giusto e domani sará chiamato a confermare i progressi fatti registrare quest’oggi. Sesta posizione per Valentino Rossi, unico a non migliorarsi nella sessione pomeridiana. Si parla ancora italiano al settimo posto con Andrea Iannone, migliore dei piloti Ducati in pista, davanti alle ufficiali di Dovizioso e Crutchlow.
La M1 satellite di Pol Espargaró è ottava, davanti alla Desmosedici di Andrea Dovizioso e l’altra Honda HRC di Dani Pedrosa. Il veterano, fresco di rinnovo col team Repsol Honda, ha chiuso la top 10 dopo una caduta a velocità sostenuta.
La classe regina scenderà nuovamente in pista domani alle ore 09:55 per le FP3 del mattino; quindi le FP4 alle ore 13:30, a precedere le Q1 e Q2 che scatteranno invece alle ore 14:10.