Mattinata a Maranello per il pilota del team Yamaha di MotoGP, Jorge Lorenzo. Il Campione spagnolo è stato accompagnato in Atelier, dove ha ammirato LaFerrari e la nuova California T, e ha poi visitato le linee di montaggio dove nascono le Ferrari a 8 e 12 cilindri.
Lorenzo si è poi spostato sulla pista di Fiorano, dove ha incontrato e salutato il collaudatore della Scuderia Marc Gené, impegnato come tutor in una sessione di prove dedicata ai clienti possessori di vetture di Formula 1, e Fernando Alonso, che stava invece affrontando una sessione al simulatore in contemporanea con il test di Pedro de la Rosa a Silverstone.
Jorge si è detto entusiasta della visita: “È incredibile quello che Enzo Ferrari è riuscito a creare, c’è sempre tanto affetto per questo brand che è differente da tutti gli altri nel mondo, ha qualcosa di speciale, chiamalo carisma, chiamalo magia, ma anche per uno sportivo come me la Ferrari è qualcosa di unico”.
Jorge Lorenzo, proprio come Kimi Raikkonen e Fernando Alonso, si ritrova come compagno di box un altro campione del mondo, Valentino Rossi: “Averlo in squadra è una sfida costante, sei costretto a dare sempre il massimo perché altrimenti finisci dietro”.
Lorenzo, infine, ha parlato del suo rapporto con le quattro ruote da corsa: “Qualche tempo fa ho provato delle vetture da gara, come la GP2, ma ho capito che ognuno deve continuare a fare quello che gli riesce meglio. Sono bravo con le moto, su quattro ruote non potrei mai arrivare al livello di Alonso e Raikkonen”.
E per uno come Jorge, o il massimo o meglio lasciar perdere…
Barbara Premoli