Grande successo per il brand Abarth che ha conquistato un ruolo da vero protagonista nel mondo delle supercar con la sua partecipazione alla sedicesima edizione della Gumball 3000, il rally dedicato a sole 120 esclusive supercar che si è concluso ieri sera a Ibiza, dopo aver percorso oltre 5.500 chilometri in 7 giorni tra Stati Uniti ed Europa. Partner ufficiale automotive dell’edizione 2014, Abarth ha accompagnato i partecipanti in tutte le tappe come partner ufficiale automotive dell’edizione 2014: prima negli Stati Uniti (da Miami a New York, passando per Atlanta) con 5 vetture della gamma americana e poi nel Vecchio Continente quando l’8 giugno la carovana ha sorvolato l’Atlantico per arrivare a Edimburgo in Scozia dove ad attenderla c’erano ben 8 vetture dello Scorpione.
Qui, sotto una pioggia battente, gli equipaggi della Gumball 3000 sono stati accolti dai numerosi fan che per primi hanno anche potuto ammirare l’Abarth 695 biposto, ”the smallest supercar” che per la prima volta scendeva in strada. A completare la flotta Abarth che ha percorso gli oltre 2700 chilometri della parte europea – da Edimburgo a Ibiza, passando per Londra, Parigi e Barcellona – anche cinque Abarth 595 MY 2014 e due Abarth 595 50° Anniversario in rappresentanza dell’intera gamma dello Scorpione.
Contraddistinta da una livrea dedicata da “Official Car” e dal numero speciale #1, la Abarth 695 biposto è stata condotta da Edimburgo a Barcellona, passando per Londra e Parigi, da Maximillion Cooper (Ceo e Fondatore della Gumball 3000). Nel percorso finale, da Barcellona a Ibiza, l’ex pilota da corsa e imprenditore britannico ha lasciato il volante della 695 biposto a una vera e propria leggenda del motociclismo mondiale: Marco Lucchinelli.
In ogni città toccata dalla “Gumball”, il marchio Abarth ha giocato un ruolo da assoluto protagonista: Regent Street a Londra, il lungo Senna a Parigi, il Porto Turistico di Barcellona e il porto vecchio di Ibiza hanno accolto centinaia di migliaia di persone e la casa dello Scorpione ha animato ogni arrivo con le sue vetture. Tra l’altro, nei momenti di sosta la 695 biposto – ‘più Abarth di tutte le Abarth’ – è stata al centro di eventi esclusivi (presso il circuito francese di Albi e su quello del magazine Top Gear alle porte di Londra) che hanno permesso a una selezionata platea di ammirarla nel suo ambiente più naturale: la pista. Ma solo il centauro Lucchinelli e il pilota Cooper hanno potuto metterla alla prova sulle strade che collegano la capitale scozzese a Ibiza, passando per Londra, Parigi e Barcellona.
Presentata a Ginevra a marzo di quest’anno, la 695 biposto è già diventata un’icona del brand: il motore 1.4 T-jet da 190 cv è il più potente mai installato su una Abarth stradale. Inoltre il migliore rapporto peso/potenza sella sua categoria (5,2 kg/CV) e l’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 5,9 secondi , la rendono la più veloce berlina con trazione anteriore oggi presente sul mercato. È la prima vettura al mondo che offre la possibilità di avere un cambio a innesti frontali con comando ad H e finistrini laterali in policarbonato, entrambi omologati per uso stradale. L’artigianalità e la cura dei dettagli, tipici delle vetture più esclusive dello Scorpione, incontrano il meglio della tecnologia delle automobili da corsa per la reinterpretazione stradale della Abarth 695 Assetto Corse impiegata sui circuiti di tutt’Europa e realizzata nelle Officine Abarth Mirafiori di Torino.
Infine, l’evento di beneficienza voluto da ‘Gumball 3000 Foundation’ – organizzazione senza scopo di lucro che desidera offrire opportunità, ottimismo e ambizione per le generazioni future, sostenendo i giovani svantaggiati attraverso l’educazione , infrastrutture e progetti ambientali – dove una speciale Abarth 500 dipinta a mano è stata battuta all’asta per la prima volta da Christie’s, la casa d’aste più prestigiosa al mondo, a conferma del valore unico del brand su scala globale. Proprio Maximillion Cooper ha invitato il famoso ‘street artist’ americano Alec Monopoly a dipingere l’Abarth 500, acquistata dalla Fondazione, come simbolo di unione tra il mondo dell’arte, quello dell’ automobile e la cultura popolare. L’asta si è conclusa a 110.000 euro, devoluti dalla Gumball Foundation alla Tony Hawk Foundation, l’ente benefico voluto dall’ex campione di skateboard.
Barbara Premoli