Il veterano del team Repsol Honda sfiora il suo stesso record e conquista la prima pole stagionale davanti al rivale Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha) e al compagno di squadra Marc Marquez, incappato in una scivolata sul finale delle Q2. Rossi è 5º, Dovizioso 7º.
Ancora una volta la classe regina MotoGP regala spettacolo puro nei 15 minuti delle Q2 che decidono lo schieramento sulla griglia di partenza. Dani Pedrosa (Repsol Honda) risorge e va a conquistare la sua prima pole stagionale, ponendosi a 1 decimo dal suo stesso record della passata stagione fatto segnare qui al Circuit de Barcelona-Catalunya.
“Sono molto felice di aver ottenuto oggi pole davanti alla mia famiglia ed i miei fans. Sono felice soprattutto perché per la prima volta in questa stagione mi sono sentito bene in sella alla mia moto nella sessione di qualifica. Domani cercherò di fare una buona partenza dalla testa della griglia. Farà molto caldo e bisogna saper gestire bene le gomme; cercheró di fare del mio meglio.“
Importantissima prima fila per Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha MotoGP) che gli consentirá domani di provare l’affondo sulla pista del Montmeló su cui ha trionfato in 3 delle ultime quattro edizioni.
“Ho fatto un ottimo giro, ho rischiato molto, soprattutto in frenata. Alla fine abbiamo un buon setting per questa pista, ma molto dipende soprattutto dalle temperature. Speriamo di rimanere veloci e costanti come al Mugello per lottare ancora per la vittoria. Fa davvero molto caldo. Ma non è un dramma: fisicamente sto bene. Il meteo è l’incognita di domani, c’è una possibilità di pioggia. Speriamo sia asciutto: una gara col sole è molto più divertente e più sicura“.
La notizia della giornata è il terzo posto di Marc Marquez. Dopo 6 pole consecutive, il Campione del Mondo commette un piccolo errore nel suo ultimo giro lanciato e finisce lungo sulla ghiaia. Fortunamente si rialza senza riportar conseguenze, siam certi che domani partirá in cerca di riscatto.
In quarta posizione si piazza il tedesco Stefan Bradl. Il pilota del team LCR Honda, che aveva chiuso al primo posto nelle FP3 del mattino, si conferma ancora una volta come uno dei piloti piú veloci e constanti, capace di poter dire la sua domani in gara, dopo lo ‘zero’ rimediato al Mugello.
In piena top 5, Valentino Rossi. Il nove-volte-Campione chiude a 3 decimi dalla pole di Pedrosa, con un interessante passo in ottica gara. Il ‘Dottore’ è affezionato a questo circuito e intenzionato a continuare la sua scia positiva che lo ha visto ripetutamente sul podio.
“Sono abbastanza soddisfatto del risultato di oggi pomeriggio, perché l’obiettivo era quello di rimanere nella top 5 e ci sono riuscito finalmente. Assicurarsi la prima fila rende certo le cose più facili, ma i tre spagnoli davanti hanno dimostrato di essere molto forti. Hanno un ottimo ritmo, mentre il mio non è al loro stesso livello in questo momento. Ci impegnamo sempre nel migliorare la moto e stare con loro, speriamo di esserlo ancor di più domani. Per quanto riguarda le gomme per la gara, credo che la scelta ricadrá sulla posteriore media, mentre per l’anteriore tutto dipenderà dalla temperatura e le condizioni meteo di domani.”
Aleix Espargaró scende in sesta posizione rispetto a ieri, ma continua a comandare la classifica delle categoria ‘Open’. Lo spagnolo del team NGM Forward Racing chiude ad appena 18 millesimi da Valentino. Al settimo posto, la prima Ducati in pista: si tratta della Desmosedici ufficiale di Andrea Dovzioso. Il forlivese, si migliora di oltre mezzo secondo rispetto al suo riferimento cronometrico della prima giornata. Con l’ottavo crono assoluto, la M1 satellite di Bradley Smith. L’inglese della Monster Yamaha Tech3 fa registrare il tempo di 1:41.491, che lo pone ad appena mezzo secondo dall’apripista spagnolo della Honda. Chiude la terza fila Yonny Hernandez: il colombiano del team Pramac precede il rookie Pol Espargaró e il compagno di squadra Iannone, ma soprattutto è autore della velocitá di punta piú elevata: 344,7 km/h.
Da registrarsi a inizio sessione la caduta di Alvaro Bautista (GO&FUN Honda Gresini) che nelle precedenti Q1 aveva fatto segnare il miglior tempo, meritando la ‘promozione’ alle Q2 insieme al ducatista Andrea Iannone (Pramac Racing) e condannando al tempo stesso, l’altro pilota di Borgo Panigale, Cal Crutchlow.
La classe MotoGP tornerá in pista domani mattina alle 9:40 per la sessione di rifinitura del Warm Up; la partenza del GP Monster Energy de Catalunya 2014 avrá luogo alle 14:00.
Redazione MotoriNoLimits
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