Inizia con il piede giusto la 24 Ore di Le Mans delle Ferrari e, in particolar modo, delle 458 Italia GT2 del team AF Corse. Saranno infatti due vetture dello squadrone di Amato Ferrari a partire in pole position nelle classi LMGTE Pro ed Am.
Nella prima categoria, a partire davanti a tutti saranno “Gimmi” Bruni, Giancarlo Fisichella e Toni Vilander che grazie all’exploit del campione del mondo WEC 2013 (3’53”700) ha staccato di oltre un secondo la Chevrolet di Magnussen-Taylor-Garcia e l’Aston Martin di Turner-Mucke-Senna. Da segnalare, in questa categoria, anche l’unica, ma pesante, nota stonata per i team Ferrari. In una violenta uscita di pista alla Curva Porsche, il pilota della vettura numero 71, James Calado, ha distrutto la sua 458 e si è anche fatto male. Niente di preoccupante, ma i medici hanno dichiarato “unfit” impedendogli per ragioni di sicurezza di prendere il via nella gara di sabato. La AF Corse è stata autorizzata a cambiare la vettura, proprio come era stato concesso all’Audi numero 1 mercoledì, e al volante al posto di Calado ci sarà il tedesco Pierre Kaffer, già vincitore a Le Mans nel 2009 con la Ferrari del team Risi Competizione. La partecipazione della vettura di Davide Rigon e Olivier Beretta, però, non è ancora sicura al 100%: prima c’è da vincere una difficile lotta contro il tempo per mettere l’auto in condizione di girare. Quinto posto per la 458 del RAM Racing di Matt Griffin, Alvaro Parente e Federico Leo.
Pole position anche nella classe LMGTE Am, dove a primeggiare è stata la vettura numero 81 della AF Corse di Sam Bird, Michele Rugolo e Stephen Wyatt. Notevole il tempo: 3’54”665, che avrebbe permesso all’equipaggio di partire al secondo posto anche nella categoria Pro. La Ferrari ha preceduto nettamente le due Aston Martin di Dalla Lana-Lamy-Nygaard e di Poulsen-Hansson-Thiim. La pole position assoluta è invece stata ottenuta dalla Toyota di Kazuki Nakajima, autore del giro da primato, Stephane Sarrazin e Alexander Wurz, in 3’21”789. Oggi niente attività in pista, ma la grande parata dei piloti e il corteo delle vetture storiche. Si tornerà a fare sul serio sabato mattina alle 9 per il warm-up. Il via della 24 Ore è alle 15 con uno starter d’eccezione, il pilota della Scuderia Ferrari, Fernando Alonso.