Fabio Babini e Adrian Zaugg sono i due “test-driver” scelti da Lamborghini Squadra Corse per seguire lo sviluppo e la preparazione della Lamborghini Huracán LP 610-4 nella versione da corsa che sarà impegnata nei tre campionati Lamborghini Blancpain Super Trofeo (Europa, Asia, Nord America).
Giorgio Sanna, Capo Collaudatori del dipartimento Ricerca e Sviluppo di Automobili Lamborghini, non ha dubbi: «Con questo binomio straordinario, la Casa di Sant’Agata Bolognese si è garantita un pilota di estrema esperienza come Fabio Babini e un giovane di talento come Adrian Zaugg, entrambi provenienti dal Lamborghini Blancpain Super Trofeo».
Babini, che ha vinto due volte il titolo europeo del Lamborghini Blancpain Super Trofeo (2009 e 2011) e ha un solido “background” nelle competizioni Granturismo – dal Campionato FIA-GT, all’American Le Mans Series, proseguendo con la 24 Ore di Le Mans – è una garanzia anche in virtù del suo ruolo di tester ufficiale della Pirelli.
“Sono ovviamente fiero, quanto entusiasta per l’incarico che mi ha affidato Automobili Lamborghini, un brand a cui sono particolarmente affezionato e con cui ho ottenuto tante soddisfazioni in tempi recenti. Per me è una occasione di rimanere in famiglia. Certo il lavoro non mancherà, ma insieme a Zaugg saremo di sicuro all’altezza. Sono estremamente stimolato da questa nuova sfida e vedere crescere la nuova vettura sarà emozionante. Come collaudatore incaricato dalla Pirelli ho già avuto modo di dare il mio contributo nello sviluppo delle Lamborghini in versione racing e potrò dunque proseguire un lavoro già iniziato da diversi anni”.
Per Adrian Zaugg, ventisettenne pilota svizzero-sudafricano nato a Singapore e messosi in luce tra il 2004 e il 2010 con le monoposto (A1 Grand Prix e GP2 soprattutto), il ruolo di tester ufficiale per Lamborghini Squadra Corse « è una grande soddisfazione personale. Dopo quanto di buono sono riuscito a fare nel 2012 e 2013, lottando per le posizioni di vertice nel campionato europeo del Lamborghini Blancpain Super Trofeo, non posso che essere soddisfatto di avere ottenuto questo incarico. Per me è una sfida nuova, ma anche un’ottima occasione per affinare le mie capacità di pilota ».
L’autodromo scelto da Lamborghini Squadra Corse per le attività di sviluppo delle vetture racing è il Piero Taruffi di Vallelunga, un tracciato che rappresenta il giusto mix fra parte tecnica e guidata e parte veloce dove poter affinare l’aspetto aerodinamico. Come già annunciato a inizio campionato, Babini e Zaugg non saranno soli nell’attività di sviluppo della versione da corsa della Lamborghini Huracán. Con il Young Drivers Program Automobili Lamborghini vuole premiare i giovani piloti under 26 che si sono messi o che si metteranno in luce nell’ambito del campionato monomarca Lamborghini Blancpain Super Trofeo, offrendo loro l’occasione di partecipare allo sviluppo della nuova vettura da corsa.
Fra i primi nomi selezionati ci sono quelli di Andrea Amici (ITA), Giacomo Barri (ITA), Alberto Cerqui (ITA), Alberto Di Folco (ITA), Jeroem Mul (NDL), Andrew Palmer (USA), Edoardo Piscopo (ITA), Charlz Ro (SNG), Gerhard Tweraser (A), Giovanni Venturini (ITA) e Alberto Viberti (ITA). A questi si aggiunge Mirko Bortolotti (ITA) con la sua comprovata esperienza.
“Questo programma consente a Lamborghini Squadra Corse la possibilità di monitorare da vicino i migliori giovani piloti presenti nel nostro campionato monomarca, oltre ad offrire l’opportunità a questi ragazzi di contribuire allo sviluppo della macchina e di fare un esperienza professionale di alto profilo. Un aspetto questo importantissimo per il prosieguo della loro carriera”, ha detto Giorgio Sanna. “Non vediamo l’ora di lavorare con questo team di piloti dinamici e promettenti per sviluppare la nuova Lamborghini Huracán Super Trofeo”.
Barbara Premoli