Sarà Fernando Alonso lo starter d’eccezione dell’edizione numero 82 della 24 Ore di Le Mans, in programma sul mitico circuito della Sarthe il 14 e 15 giugno. Il pilota della Scuderia Ferrari sventolerà la bandiera che segna il momento simbolico del via, raggiungendo altri ufficiali di partenza molto particolari come l’Avvocato Gianni Agnelli (che diede il via all’edizione 1968) e il Presidente della Ferrari, Luca di Montezemolo (nel 2009).
L’Automobile Club de l’Ouest ha voluto invitare Alonso quale esponente di punta della Ferrari, che tanto ha rappresentato nella storia di Le Mans, e anche in funzione delle ripetute attenzioni del Presidente Montezemolo nei confronti delle tecnologie e dello sviluppo legato a questa competizione.
Fernando si è detto onorato della scelta degli organizzatori: “Sono molto felice di essere stato scelto per dare il via a questa gara” – ha detto Fernando a www.ferrari.com – “perché si tratta di una competizione che, insieme a poche altre, ha scritto la storia dell’automobilismo”. Per Alonso sarà l’occasione per vedere da vicino le vetture Endurance che, mai come quest’anno, hanno tanti elementi in comune con le monoposto di Formula 1: “Voglio osservare nei dettagli questo tipo di automobili. Anche in Formula 1 siamo arrivati nell’era dell’ibrido e sono curioso di conoscere i metodi di lavoro e le tecnologie che vengono impiegate”.
A Le Mans Fernando avrà modo di vedere anche alcune persone a lui particolarmente care: “Di sicuro mi farà piacere incontrare Mark Webber che per me è un grande amico. Si sente la sua mancanza in Formula 1 e sono curioso di sapere come sta vivendo l’esperienza nelle gare Endurance”. Per Fernando sarà anche l’occasione per incoraggiare i ragazzi del team AF Corse (Bruni, Fisichella, e Vilander ma anche Rigon, Calado e Beretta) che proveranno a regalare di nuovo questa mitica gara alla Ferrari. La 458 Italia GT2 ha vinto a Le Mans nella stagione 2012 con Giancarlo Fisichella, “Gimmi” Bruni e Toni Vilander.