Si è conclusa domenica scorsa la 32esima rievocazione storica della Mille Miglia, la “corsa più bella del mondo” – secondo la celebre definizione di Enzo Ferrari – che ha visto la partecipazione del marchio Alfa Romeo in qualità di Gold Sponsor.
Al 2° posto del podio si è piazzata l’Alfa Romeo 6C 1750 GS (carrozzeria Zagato) del 1930, una delle tre vetture ufficiali del Museo Storico Alfa Romeo che, secondo il regolamento, hanno preso parte alla Mille Miglia agonistica, svolta dal 1927 al 1957 (nella leggendaria competizione le vetture del Biscione hanno trionfato 11 volte, un record di successi che non potrà mai essere battuto).
Bene anche le altre due vetture ufficiali del Museo Storico Alfa Romeo – la “6C 1500 Super Sport” (1928) e la “2000 Sportiva” (1954) – che hanno portato a termine la corsa con ottimi piazzamenti e con un risultato straordinario dal punto di vista dell’affidabilità. In particolare, al 6° posto si è piazzata la “6C 1500 Super Sport” del 1928 (carrozzeria Stabilimenti Farina), il primo modello da turismo dell’era “Jano”.
Nell’impegnativa edizione 2014 della Mille Miglia che ha visto la partecipazione di 430 vetture in gara – cifra record di tutte le edizioni – si è messa in luce anche l’Alfa Romeo 2000 Sportiva (1954), un’esclusiva gran turismo dalle linee affascinanti e dinamiche, giunta al 135° posto tra le 358 vetture classificate.
Al traguardo anche l’affascinante Lancia Aurelia B24 Spider (1955) della Collezione Lancia che ha concluso la rievocazione storica al 125° posto. Sempre del marchio italiano la vincitrice della Mille Miglia 2014: una Lancia Lambda tipo 221 spider Ca.Sa.Ro. del 1928 appartenente a un collezionista privato.
Barbara Premoli