La terza edizione di Company Car Drive si è conclusa confermandosi l’evento di riferimento nel settore delle auto aziendali. I 602 fleet manager presenti hanno provato sui quattro diversi percorsi, studiati per testare tutte le condizioni di guida, le 183 vetture messe a disposizione dai brand automobilistici presenti: Audi, BMW, BMWi, Dacia, Ford, Hyundai, Infiniti, Jaguar, Kia, Land Rover, Maserati, Mazda, Mercedes-Benz, Mini, Nissan, Porsche, Renault, Seat, Skoda, smart, Volkswagen, Volvo.
3.357 i test drive effettuati: si conferma il successo del percorso rosso che ha luogo sul tracciato del Gran Premio di F1 e che ha consentito di sperimentare in sicurezza la condizioni di guida autostradale; l’inedito tracciato off road ha visto un incremento di oltre il 50% dei test drive effettuati: oltre alla possibilità di percorrere una parte del tracciato dell’alta velocità, è stata predisposta un’area tecnica dove gli istruttori della FIF – Federazione Italiana Fuoristrada – assistevano i fleet manager nello svolgimento di particolari esercizi su apposite rampe attrezzate. Il percorso stradale esterno ha avuto un incremento del 35% confermando Company Car Drive come manifestazione benchmark per l’utilizzo realistico delle vetture in prova.
Consegnati i Fleet Italy Awards, premi assegnati alle migliori esperienze di gestione flotte di auto aziendali nel 2013: la terza edizione dei Fleet Italy Awards sponsored by ARVAL e promossa da A.I.A.G.A. – Associazione Italiana degli Acquirenti e Gestori Auto Aziendali, GL events Italia ed Econometrica, ha visto vincitori nelle diverse categorie: Mauro Russo (EniServizi Spa) che si aggiudica il Fleet Italy Manager dell’anno, Nicola Dentamaro (Gas Natural Italia Spa) a cui è stato assegnato il Fleet Italy Safety Quality Environment Award e Carlo Bertolini (Chiesi Farmaceutici Spa) vincitore del Fleet Italy Mobility Award.
Novità dell’edizione 2014 il seminario internazionale “Fleet International Best Practices and Trends”, dove sono intervenuti i massimi responsabili delle associazioni di fleet manager di Nord America, Gran Bretagna, Belgio e Italia per fare un punto sulle tendenze in atto nel settore delle auto aziandali nei principali mercati europei e mondiali.
Barbara Premoli