Citroën realizza con la Casa editrice Indiana il nuovo progetto di comunicazione “Librinviaggio”. Dal 1° aprile per un mese la Stazione Cadorna di Milano è infatti il centro della nuova campagna di affissione del brand automobilistico che offre ai partecipanti una nuova esperienza di viaggio.
Le affissioni con i nuovi modelli Citroën invitano i lettori a collegarsi al sito www.librinviaggio.it dove hanno la possibilità di scaricare gratuitamente il libro del giorno scelto assieme a Indiana Editore partner del progetto.
I titoli variano giornalmente e i visitatori del sito hanno anche la possibilità di assaporare degli estratti tramite delle brevi “pillole” pensate appositamente per essere lette su smart phone o altri device portatili.
“Créative Technologie” più che un claim rappresenta una filosofia Citroën, che trova spazio grazie alla collaborazione con l’Indiana Editore per tutto il mese di aprile, in un punto di grande afflusso della città. “Librinviaggio” offre la possibilità a Citroën di scoprire nuovi percorsi di comunicazione, dove il rapporto con il pubblico diventa interattivo. Le affissioni di Citroën C4 Picasso e Grand Picasso, Citroën C3 e C3 Picasso, diventeranno un luogo di condivisione, di racconti e storie, il tempo di un viaggio metropolitano. La creatività di Citroën che cerca sempre di adottare per i suoi modelli, innovazioni tecnologiche e concettuali in favore del design, del comfort, della semplicità e del costo di utilizzo, sperimenta con “Librinviaggio” e Indiana Editore un nuovo linguaggio di comunicazione per il pubblico.
La Casa editrice Indiana Editore è stata fondata da Bernardino Sassoli de’ Bianchi e Indiana Production (Casa di produzione indipendente nel campo della pubblicità e del cinema) nell’ottobre 2011, affermandosi come uno dei marchi più innovativi e riusciti dell’editoria indipendente italiana. Lo spirito di chi la anima è quello di una vera e propria “officina”, in cui si incontrano talenti di diversi campi: scrittura, filosofia, cinema, musica e grafica si riuniscono all’insegna dell’espressione e della comunicazione.
Barbara Premoli