Proseguono gli appuntamenti Suzuki DemoRide Tour 2014, eventi itineranti dedicati agli amanti delle due ruote che offrono a tutti i partecipanti la possibilità di salire in sella alle novità Suzuki. Scooter, maxiscooter, naked, cruiser e enduro stradali: gli eventi DemoRide sono delle vere e proprie feste per gli appassionati di ogni genere di moto che avranno a disposizione per un test gratuito alcune delle più interessanti novità della gamma Suzuki 2014, oltre alla possibilità di conoscere nel dettaglio le esclusive promozioni Suzuki in vigore fino al 30 giugno.
Il weekend del 19 e 20 aprile, i Suzuki DemoRide Tour 2014 faranno tappa a Firenze, Milano e Livorno. Sabato 19 aprile doppio appuntamento tra Toscana e Lombardia, presso le concessionarie Casini Saurodi Scandicci (FI) e Motorpep di Pogliano Milanese (MI).
Domenica 20 aprile i Suzuki DemoRide Tour proseguono in Toscana presso la concessionaria Falaschi Moto di Collesalvetti (Livorno). Tutte le attività legate al Suzuki DemoRide si svolgeranno dalle ore 9:30 fino alle 19:00 circa.
Le prove, della durata di 30 minuti circa, si svolgeranno su di un percorso stradale con l’assistenza dello staff Suzuki. Per accedere alla prova, completamente gratuita, agli utenti sarà sufficiente prenotarsi attraverso la pagina dedicata presente sul sito www.suzukitour.it indicando la data, il luogo scelto per la partecipazione e il modello di moto o scooter che si desidera provare. Gli eventi si svolgeranno a partire dalle 9:30 fino alle 19. Tramite il sito www.suzukitour.it sarà possibile verificare la disponibilità del modello prescelto oltre a eventuali modifiche agli orari degli incontri, suscettibili di modifiche in caso di condizioni climatiche non favorevoli o per altre evenienze.
Saranno disponibili per le prove le naked Inazuma, Gladius 650 e GSR750 ABS, la cruiser Intruder C1500T, la V-Strom 650 ABS e la nuovissima V-Strom 1000 ABS. Tra gli scooter, oltre all’iconico Burgman 650 ABS, anche l’atteso Burgman 200 ABS, lussuoso Urban Mobility al debutto presso le concessionarie.
Barbara Premoli