MINI utilizza ancora una volta il Salone del Mobile per presentare le sue prospettive di design visionario con un’installazione di grande effetto. Il MINI Design Team guidato da Anders Warming, Head of MINI Design, coopera con lo studio d’arte e design United Visual Artists (UVA) di Londra, per presentare PARALLELS.
Questa installazione di luci e di suoni suddivisa in tre parti, una nuova creazione artistica di UVA, è stata ispirata da MINI Connected e dalle possibilità legate alla connettività intelligente. L’interpretazione creativa di UVA di MINI Connected – la soluzione MINI di info-intrattenimento di bordo – stimola il dialogo sulle tante possibilità generate dalla mobilità digitale interconnessa, che vanno ben oltre i confini del veicolo. PARALLELS inspired by MINI Connected sarà in mostra durante il Salone del Mobile ai Magazzini di Porta Genova dall’8 al 13 aprile.
MINI Connected collega MINI e il suo guidatore. Servizi smartphone basati su internet possono essere integrati direttamente nel display di bordo ad alta risoluzione per trasformare la MINI nell’assistente personale del guidatore. Il carattere interattivo della tecnologia MINI Connected viene valorizzato visivamente dal nuovo design dell’interfaccia MINI, che trasmette il feedback al guidatore mediante effetti luminosi.
PARALLELS, l’installazione composta da tre parti, prende ispirazione dalla transizione lineare di MINI Connected tra casa, ufficio e automobile – interpretando la connettività come forma di arte palpabile e invocando l’elemento di maggiore spicco del nuovo design di interfaccia MINI: la luce, come illustrato dall’anello Led interattivo di MINI.
Il caratteristico anello circonda il nuovo strumento centrale MINI e comunica in silenzio con il guidatore mediante impulsi luminosi di colori diversi. Nell’installazione artistica PARALLELS, questa caratteristica viene riflessa da tre anelli, ciascuno del diametro di 1,5 metri. Gli anelli sono fissati alla parete alla distanza di un metro l’uno dall’altro e ciascuno proietta un tunnel di luce lungo circa 10 metri, creando un virtuale “spazio dentro lo spazio”. I visitatori possono spostarsi tra i cilindri di luce senza incontrare confini fisici. Ogni tunnel di luce forma un “mondo atmosferico” separato e circoscritto, con uno spettro di colori che va dal bianco diamante al turchese fino ad un blu intenso. Il cilindro di luce utilizza sensori di movimento per coinvolgere i visitatori in un dialogo interattivo. I movimenti dei visitatori innescano un feedback che si traduce in cambiamenti di colore e di luce, nonché in effetti sonori atmosferici. Questa azione e reazione genera un collegamento emotivo tra l’installazione artistica ed i visitatori, che ne diventano il centro, trasformandola in una esperienza personale attraverso i propri movimenti.
Barbara Premoli