Dall’8 al 13 aprile la Mediateca Santa Teresa, nel cuore del Brera Design District, ospita Ducati con la sua originale mostra di Shadow Art. Ducati, prestigioso ed iconico marchio, eccellenza del made in Italy nel mondo motociclistico internazionale, è da sempre molto attento al design e all’arte, e ha scelto il Fuorisalone della Milano Design Week 2014 per proporre “Monster in the Spotlight”, un modo diverso di dare libera creatività all’arte grazie a un gioco di luci e ombre, in questo caso dedicate a un’icona di stile e di design come il nuovo Monster 1200.
Si chiama Shadow Art ed è una particolare forma di scultura che, invece di plasmare la materia crea ombre, ottimizzando quattro variabili in stretta connessione tra loro: una luce artificiale direzionata contro un oggetto, un oggetto fisico che non ha alcun significato apparente, una parete dietro l’oggetto illuminato e la posizione in cui si può guardare l’opera, che permette differenti immagini solo interagendo con la luce. Luci, ombre e un fondo musicale sincronizzato accompagnano il visitatore lungo un percorso dove la moto si scompone ed i suoi singoli pezzi acquisiscono un “altro“ significato nelle varie installazioni. In alcune opere, quasi fosse un evoluzione delle ombre stesse, si interagisce con una performance video sonora e le ombre prendono vita.
Era il 1992 quando il primo Monster fu presentato in anteprima mondiale al Salone di Colonia e ruppe decisamente gli schemi tra le proposte motociclistiche del tempo. Una moto eclettica, ridotta ai minimi dettagli, essenziale, un vero e proprio oggetto di stile. Ancora oggi dopo 20 anni e aver conquistato il cuore di oltre 275.000 clienti in tutto il mondo, il Monster non è semplicemente una moto ma una vera e propria icona, e come tale vanta credibilità e può considerarsi anche un oggetto di design. Istintiva e carismatica, il Monster è una dichiarazione di tendenza, espressione di un vero e proprio modo di essere ed apparire è una “lifestyle motorclycles”. Istinto, passione, essenzialità sono parole chiave che oggi grazie alle installazioni Ducati Shadow Art Performance “Monster in the Spotlight” prendono forma e diventano arte.
Otto le opere realizzate costruendo un percorso multisensoriale che induce il visitatore a riconoscere e a dare significato alle ombre. L’occhio immagina e interpreta cogliendo l’istinto e l’anima Monster. La Shadow art impiega, nella composizione dell’opera, dei singoli componenti della moto che, con un attento studio, prendono forma dando vita allo stupore.
Barbara Premoli