04-06 aprile 2014 – Bahrain International Circuit (BIC), 5,412 km, 57 giri, 308,238 km – Giro record: 1:31.447 (Pedro De la Rosa, McLaren, 2005) – limite di velocità nella pitlane: 80 km/h in prova, qualifica e gara. Orari in TV: qualifiche sabato 5 ore 17.00, gara domenica 6 ore 17.00 (diretta Sky Sport F1 HD canale 206 e RAI – qualifiche RAI 2, gara RAI 1)
Così nel 2013:
Pole position: N Rosberg, Mercedes 1.32.330
Giro più veloce: S Vettel, RBR, 1.36.961
Vincitore: S Vettel, RBR, 1h36.00.498 (192,632 km/h)
Sul podio: Vettel/Raikkonen/Grosjean
Cinque giorni dopo il GP della Malesia, dominato dalla prima doppietta Mercedes dal GP d’Italia del 1955, la F1 sbarca in Bahrain per il terzo round del Mondiale 2014. Con una novità: per celebrare il decimo anniversario dalla sua introduzione in calendario, il Bahrain International Circuit mette team e piloti di fronte a una nuova sfida: correre di notte, sotto i riflettori. Quest’anno la gara nel deserto si aggiunge infatti a Singapore e Abu Dhabi offrendo al pubblico uno show parzialmente in notturna, visto che la gara inizia alle 18, con tutte le conseguenze che questo comporta in termini di condizioni della pista.
Il calo della temperatura porterà infatti a cambiamenti in fatto di bilanciamento e grip. Ma i team hanno comunque dei dati per affrontare questa situazione, visto che qui si sono svolti due test pre-stagione e in diverse occasioni hanno potuto girare in queste condizioni. Di positivo c’è che le temperature più basse stresseranno meno il raffreddamento delle nuove power unit, un aspetto particolare in questa fase di inizio stagione.
Il circuito presenta un mix di curve lente in fondo ai rettilinei, fattore che ne fa uno dei tracciati più severi sui freni. Di questo risentono anche gli pneumatici, specie in termini di energia longitudinale, per cui Pirelli porterà le mescole medium e soft.
Curiosità:
► L’edizione di quest’anno segna il 10° anniversario del GP del Bahrain. Il primo si svolse in una data particolare e non casuale – 04/04/04 – e fu vinta da Michael Schumacher. La gara è anche la decima che si corre, dato che l’evento del 2011 fu cancellato.
► Il GP 2014 è anche il primo sotto le luci artificiali. Sul Bahrain International Circuit sono stati installati 495 riflettori, che variano in altezza da 10 a 45 metri. Oltre 500 i km di cavi per alimentare il sistema di 5.000 fari. Ci sono voluti solo 6 mesi per completare l’impianto.
► Questa sarà la terza gara dell’anno sotto le luci artificiali. A Singapore si corre in notturna dal 2008, mentre ad Abu Dhabi la gara inizia al tramonto e termina al buio.
► A inizio anno la prima curva del BIC è stata intitolata a Michael Schumacher. Oltre ad aver vinto la prima edizione del GP, il sette volte Campione ha messo la sua esperienza a disposizione degli organizzatori in fase di costruzione dell’impianto. Dopo essersi ritirato dalla F1 a fine 2006, Schumacher fece il suo ritorno nello sport proprio nel GP del Bahrain 2010.
► Fernando Alonso vanta il maggior numero di vittorie, 3. Ha vinto con la Renault nel 2005 e 2006 e poi per la Ferrari nel 2010. Due successi a testa per Sebastian Vettel (2012-2013) e Felipe Massa (2007-2008).
► L’unico altro ad aver vinto qui è Jenson Button, con la BrawnGP, nel 2009, anno del suo Titolo.
► Vettel e Schumacher sono i soli ad aver fatto più pole in Bahrain. Schumi nel 2004 e 2006, Vettel nel 2010 e 2011. Gli altri polemen sono: Massa (2007), Robert Kubica (2008, unica nella sua carriera in F1), Jarno Trulli (2009) e Nico Rosberg (2013).
► Nessuno ha mai vinto partendo oltre la 4° posizione in griglia. Alonso nel 2006 vinse dalla seconda fila, come Button nel 2009.
► Le vittorie di Schumacher, Massa (2) e Alonso rendono la Ferrari il Costruttore di maggior successo qui. A seguire, la Renault (2005 e 2006) e la Red Bull Racing (2012, 2013).
► Il GP 2010 fu il primo della stagione e vide il debutto di tre team, Lotus (ora Caterham), HRT e Virgin (ora Marussia). Solo una delle sei monoposto finì la gara, la Lotus di Heikki Kovalainen, 15°.
► Nella gara 2010 debuttarono in F1 anche 5 piloti: Nico Hülkenberg (Williams), Karun Chandhok (HRT), Lucas Di Grassi (Virgin), Bruno Senna (Hispania) e Vitaly Petrov (Renault). Dei 5, solo Hülkenberg è ancora in F1.
► Le zone di DRS al Bahrain International Circuit sono le stesse del 2013. Il detection point della prima è 10m prima della curva 9 con activation point 50m dopo la curva 10. Il detection point della seconda è 108m prima della curva 14, con activation point 270m dopo la curva 15.
Per gli amanti delle statistiche, in allegato i dati e l’animazione sui freni e offerti da Brembo, tutti i numeri del circuito forniti dal Mercedes AMG F1 Team e il giro di pista virtuale del circuito del Bahrain con Lewis Hamilton. Ma, per iniziare, una photogallery dedicata al primo vincitore a Sakhir, Michael Schumacher. Quel giorno eravamo sotto quel podio e fu un gran momento… Buona visione e buon GP!
Barbara Premoli
