Nonostante la pioggia caduta nel corso delle qualifiche di oggi, le temperature si sono mantenute alte: quelle della pista hanno oscillato tra i 27 e i 30°C. Gli pneumatici da bagnato Pirelli, i Cinturato Blue wet e Green Intermediate, entrambi formati da una mescola morbida, hanno mostrato un degrado molto ridotto, a dispetto di un asfalto molto abrasivo.
Per la seconda volta consecutiva quest’anno, i piloti hanno disputato qualifiche bagnate, anche se, a differenza di quanto accaduto in Australia, oggi la pioggia battente ha costretto a ritardarne l’inizio. Grazie alle qualifiche bagnate, i piloti potranno scegliere di iniziare liberamente la gara di domani o con il P Zero Orange hard o con il P Zero White medium.
La pole è stata conquistata per la seconda volta consecutiva dal pilota Mercedes Lewis Hamilton, con il nuovo Cinturato Blue wet, pneumatico che è stato ridisegnato quest’anno per aumentarne la capacità di dispersione dell’acqua a 65 litri al secondo, rispetto ai precedenti 60. Queste caratteristiche di sicurezza si riflettono anche negli pneumatici stradali Pirelli, come il Cinturato P7 Blue, sviluppato specificamente per massimizzare le prestazioni sul bagnato.
Il commento del Direttore Motorsport Pirelli, Paul Hembery: “Le qualifiche di oggi sono state un buon test per le gomme intermedie e full wet, che si sono comportate molto bene sulle monoposto 2014 che presentano specifiche molto diverse. Nonostante le alte temperature e l’asfalto abrasivo, abbiamo visto un degrado molto basso delle gomme da bagnato estremo, segno che c’è stato un miglioramento del profilo d’usura di questa gomma, dato dal nuovo design. Anche le gomme intermedie hanno fatto un ottimo lavoro, ma la verità è che l’usura e il degrado di questi pneumatici dipendono molto dalla pioggia, il che rende difficile arrivare a delle conclusioni univoche. Tuttavia, non abbiamo ricevuto alcuna lamentela da parte dei team per l’aquaplaning, nonostante le condizioni estreme che abbiamo visto in pista, un risultato ottimo se si considera che queste gomme da bagnato sono state sviluppate in una sola sessione di test con la Renault 2010 e durante un imprevisto giorno di pioggia a Barcellona, con una RBR 2011. Il lavoro fatto dai nostri ingegneri è stato davvero eccezionale. Domani ci aspettiamo una strategia a 2 o 3 pitstop, se il tempo rimarrà asciutto: studieremo i dati stasera per avere un’idea più precisa. Senza dimenticare il vantaggio per i piloti di aver conservato delle gomme slick”.
Le strategie dipenderanno, ovviamente, dalla presenza o meno di pioggia domani. In teoria, la strategia più veloce per i 56 giri di gara è di tre soste: inizio con gomme medie, sosta al 15° giro per montare un nuovo set di medie; ancora un nuovo set di medie al 29° giro e ultimo stint sulle hard a partire dal 43° giro.
Barbara Premoli
Le mescole più veloci in FP3:
Rosberg 1m39.008s Medium nuova
Hamilton 1m39.240s Medium nuova
Raikkonen 1m40.156s Medium nuova
Mescole usate dai top 10:
Hamilton 1m59.431s Wet nuova
Vettel 1m59.486s Wet nuova
Rosberg 2m00.050s Wet usata
Alonso 2m00.175s Wet nuova
Ricciardo 2m00.541s Wet nuova
Raikkonen 2m01.218s Wet nuova
Hulkenberg 2m01.712s Wet usata
Magnussen 2m02.213s Wet usata
Vergne 2m03.078s Wet usata
Button 2m04.053s Intermediate nuova