Con 8 titoli di campione del mondo Rally WRC, CITROËN si impegna quest’anno per la prima volta nel Campionato del Mondo FIA delle auto da turismo su circuito, il WTCC (World Touring Car Championship); la prima delle 12 prove internazionali previste si terrà il prossimo 12 aprile in Marocco. Questo nuovo impegno è anche una nuova sfida per CITROËN. Ed è anche l’occasione per C_42 di dedicare la stagione alle imprese umane che hanno segnato la storia della Marca. Dalle crociere al WTCC, passando per il Rally raid e il WRC, il visitatore è invitato a scoprire alcuni dei veicoli simbolo delle avventure CITROËN…
CITROËN B2 Autochenille della traversata del Sahara (1922)
André Citroën, precursore e avvenirista, sogna di promuovere la propria Marca in modo spettacolare e nel 1922 lancia una spedizione automobilistica all’avanguardia: la Traversata del Sahara. Vera sfida tecnica per l’epoca, la spedizione è resa possibile grazie allo sviluppo di una nuova tecnologia di propulsione all-terrain: il semicingolato. CITROËN B2 Autochenille diventa così il primo veicolo a motore ad attraversare il Sahara, per di più in soli 21 giorni (contro i 6 mesi con il cammello!). Sulla scia di questo successo tecnico e mediatico, André Citroën organizzerà in seguito spedizioni di portata maggiore: le celebri Crociera Nera, in Africa (1924-1925), e Gialla, in Asia (1931-1932). Vere e proprie avventure scientifiche e umane per l’epoca, la cui risonanza internazionale contribuirà alla fama della Marca.
CITROËN Traction Sans Frontières 11BL (1955)
La Traction Avant, modello simbolo dell’anteguerra, spegne 80 candeline quest’anno. Presentata nell’aprile 1934, segna una svolta in un periodo in cui le auto hanno normalmente la trazione posteriore. Grazie a un baricentro basso, alla carrozzeria in acciaio monoscocca, alla leggerezza e all’aerodinamica ricercata, la Traction Avant vanta un comportamento su strada diverso per gli standard dell’epoca a livello di maneggevolezza, tenuta di strada, ecc. Queste qualità le hanno permesso di essere protagonista di numerose avventure CITROËN. Oggi, l’associazione “Traction Sans Frontières” attraversa il mondo al suo volante, partecipando a Rally di veicoli storici e a missioni umanitarie in Europa, Africa, America del Nord e del Sud, moltiplicando i viaggi, macinando chilometri, con percorsi da 3.500 a 8.500 km. CITROËN Traction Avant non smette di far parlare di sé!
CITROËN 2 CV Raid Afrique (1973)
Nel 1973 CITROËN organizza la traversata del deserto del Ténéré e del Ahaggar a bordo di CITROËN 2 CV. 99 giovani partecipano a questo lungo raid di 8.000 km, tra la Costa D’Avorio e la Tunisia. Grazie alla sua semplicità, alla robustezza, alla leggerezza, e nonostante una potenza motore modesta (28 cv), CITROËN 2 CV supera le insidie dei percorsi africani, su un terreno considerato fino ad allora inaccessibile ai veicoli con due sole ruote motrici. CITROËN 2 CV Raid Afrique diventa così il simbolo delle avventure realizzabili in tutto il mondo…
CITROËN ZX Rallye-Raid (1993)
Altro simbolo delle avventure CITROËN nel mondo: ZX Rallye-Raid. Un veicolo all-terrain di categoria T3 (Prototipo). Simbolo dei successi CITROËN nel rally raid, ha vinto la maggior parte delle gare previste dalla Coppa del Mondo Rally Raid. Dalla Baja España-Aragón fino alla Parigi-Dakar (4 vittorie!), passando dalla Parigi-Mosca-Pechino e il Rally dei Faraoni, CITROËN ZX Rallye-Raid permette a CITROËN di conquistare 5 titoli costruttori negli anni 90, e a Pierre LARTIGUE di vincere 4 titoli piloti consecutivi. La versione esposta a C_42 ha percorso la Parigi-Dakar 1993, con Alain Ambrosino al volante.
CITROËN C-Elysée WTCC (2014)
Le scelta di C-Elysée come base per l’auto WTCC si basa su queste considerazioni:
– le gare WTCC si svolgono anche nei Paesi in cui è CITROËN C-Elysée è in vendita
– la carrozzeria a tre volumi è perfetta a livello di aerodinamica
– l’architettura generale del veicolo semplifica l’installazione dei componenti
CITROËN C-Elysée WTCC ha ruote da 18 pollici, una carrozzeria allargata e appendici aerodinamiche che rivelano il suo carattere molto sportivo. Sotto al cofano, un blocco 1.6 turbo a iniezione diretta da 380 cv. Partenza il 12 aprile in Marocco!
Concept CITROËN C4 CACTUS Aventure
Il concept C4 CACTUS Aventure, presentato al pubblico in anteprima al Salone di Ginevra 2014, come la CITROËN C4 CACTUS da cui deriva, si distingue soprattutto grazie all’assetto rialzato, alle protezioni del sottoscocca e al bagagliaio del tetto. Un tributo alle imprese che hanno scandito la storia della Marca, dalla traversata del Sahara del 1923 all’Odissea Elettrica del 2012, questo concept unico sarà a disposizione di un equipaggio di due persone per un percorso attraverso l’Europa, alla scoperta delle popolazioni! Un’avventura del 21° secolo che sarà sempre connessa grazie anche alle telecamere installate su questa C4 CACTUS Aventure!
I visitatori di C_42 sono invitati a sperimentare l’avventura CITROËN con queste animazioni inedite:
– The Speed Experience: dopo il successo del Cinema 4D, questa nuova animazione dello spazio Racing di C_42 propone agli appassionati delle sensazioni forti un’esperienza multisensoriale inedita, per vivere la velocità come i piloti di CITROËN Racing, grazie a un mix di suoni, luci e aria!
– RoadTrip: al 1° piano di C_42, quest’animazione permette al visitatore di selezionare il Paese desiderato su un mappamondo con un touch screen, e poi di scoprire la relativa avventura CITROËN attraverso le immagini.
– PhotoMobile: al 2° piano, questa animazione presenta su uno schermo le foto delle avventure CITROËN del passato, i cui paesaggi rivivono oggi grazie al movimento del visitatore davanti allo schermo.
Barbara Premoli