PortAventura Entertainment S.A., società controllata da Investindustrial, ha raggiunto un accordo di licenza con Ferrari per realizzare Ferrari Land, un nuovo parco tematico dedicato al Cavallino Rampante all’interno del resort e parco divertimenti PortAventura, situato vicino a Barcellona, in Spagna. Ferrari Land si estenderà su 75.000 metri quadrati e comprenderà diverse emozionanti e nuove attrazioni per gli appassionati del marchio di ogni età, incluso l’acceleratore verticale più alto e veloce Europa. Tutta la famiglia potrà vivere e scoprire il mondo Ferrari. L’altra grande novità è la nascita del primo hotel a tema Ferrari all’interno di PortAventura, un albergo di lusso a 5 stelle con 250 stanze, ristoranti e simulatori di guida.
L’investimento complessivo per il progetto è di 100 milioni di euro. Il parco sarà inaugurato nel 2016, PortAventura accoglie già circa 4.000.000 persone all’anno, di cui il 50% provenienti da Paesi stranieri. PortAventura, acquisito nel 2009 da Investindustrial, ha ottenuto un crescente successo tanto da diventare il primo parco divertimenti del Mediterraneo, il secondo in Europa, anche grazie a oltre 125 milioni di euro investiti in 4 anni oltre all’investimento per l’acquisizione iniziale.
Andrea C. Bonomi, Senior Partner di Investindustrial, spiega così le ragioni della partnership con Ferrari: “PortAventura è un leader nel settore del turismo in Europa. Allo stesso tempo Ferrari è un’icona che rappresenta il meglio del Made in Italy. La sinergia fra i due gruppi crea una potente combinazione che ci consente di offrire ai clienti di entrambi i marchi un’esperienza unica. Siamo orgogliosi di contribuire all’ulteriore diffusione del brand Ferrari e del Made in Italy in tutto il mondo. Questa partnership è stata resa possibile dal piano di investimenti continui portato avanti da Investindustrial, e dalle capacità di gestione del management team italiano portato da Gardaland e che hanno reso PortAventura il migliore destination resort d’Europa. La recente collaborazione con il Cirque du Soleil, il nuovo accordo con Ferrari e la partnership con KKR contribuiranno ad espandere ulteriormente PortAventura nel lungo termine. L’accordo con Ferrari rappresenta un’ulteriore tappa fondamentale nella strategia di posizionare PortAventura come uno dei migliori destination resort per le famiglie nel mondo”.
Andrea Perrone, Amministratore delegato di Ferrari Brand, la società controllata da Ferrari che gestisce le attività legate al marchio ha detto: “Dopo il successo del Ferrari World di Abu Dhabi abbiamo ricevuto tante richieste per nuovi parchi divertimento. Abbiamo accuratamente selezionato le diverse proposte e abbiamo deciso di accettare quella di Investindustrial perché è un progetto solido fatto da persone competenti e che porta il fascino della Ferrari in Spagna dove abbiamo tanti sostenitori e appassionati e dove arrivano ogni anno, anche grazie a PortAventura, tantissimi turisti. Questa nuova licenza rafforza ulteriormente il nostro marchio in quest’area. Ferrari Land è dedicato a tutta la famiglia e non solo agli appassionati di Formula Uno. Continueremo a valutare altre proposte per parchi tematici in altre aree del mondo ma senza fretta: il marchio è il nostro patrimonio più importante dobbiamo saperlo valorizzare senza diluirlo”.
Sergio Feder, Presidente Esecutivo di PortAventura ha sottolineato come “dopo l’esperienza di successo di Gardaland (parco divertimenti leader in Italia con quasi 3,5 milioni di visite) abbiamo sviluppato con Investindustrial un piano di sviluppo imprenditoriale di lungo termine per rendere PortAventura una delle migliori destinazioni per famiglie in Europa. Sin dall’inizio abbiamo sempre avuto chiara la volontà di sviluppare il resort con noti marchi internazionali per sostenere il nostro obiettivo di incrementare le visite annuali a circa 5 milioni. Ferrari è stata una scelta ovvia di questo percorso, non solo per ciò che il marchio rappresenta, ma anche per l’esperienza maturata con il Ferrari World Park di Abu Dhabi. Per noi è inoltre motivo di orgoglio poter sostenere un brand così famoso e riconosciuto in tutto il mondo”.