Rémi Taffin, direttore operazioni pista Renault Sport F1: “Le nostre sensazioni oggi sono inevitabilmente contrastanti. Non possiamo accettare che le nostre monoposto non arrivino alla bandiera a scacchi. È urgente migliorare l’affidabilità complessiva. Era chiaro che questa gara sarebbe stata un vero battesimo del fuoco, ma siamo ancora al di sotto delle nostre aspettative e dobbiamo correggere i problemi prima del prossimo GP. Alcuni guasti condividono caratteristiche simili – vedi i problemi all’MGU-K di Lotus – ma altri non hanno alcun legame tra loro. Questo conferma che abbiamo bisogno di migliorare in tutti gli ambiti. Al contrario, le nostre altre monoposto si sono mostrate particolarmente performanti e siamo felici dei loro risultati. Naturalmente, noi appoggiamo pienamente la RBR, che ha deciso di appellarsi alla decisione dei commissari per recuperare il suo secondo posto”.
Infiniti Red Bull Racing
Al volante della sua monoposto Infiniti Red Bull Racing motorizzata da Renault, Daniel Ricciardo, new entry della scuderia, termina in seconda posizione i suoi 57 giri di gara. Partito dalla seconda posizione in griglia, l’ha mantenuta durante l’intero GP, resistendo alla pressione del pilota della McLaren Kevin Magnussen negli ultimi giri. Ricciardo è stato successivamente escluso dalla gara per aver violato l’articolo 3.2 del Regolamento Sportivo FIA di Formula Uno e l’articolo 5.1.4 del regolamento tecnico FIA di Formula Uno. Infiniti Red Bull Racing ha immediatamente notificato alla FIA la sua intenzione di appellarsi alla decisione.
Scuderia Toro Rosso
La Scuderia Toro Rosso ha registrato un doppio arrivo ai punti nella prima gara della partnership con Renault Sport F1. Godendo di una affidabilità impeccabile per tutto il weekend, la squadra italiana ha conquistato il 9° e 10° posto grazie al francese Jean-Eric Vergne e al russo Daniil Kvyat, che debuttava in Formula 1. Vergne ha perso una posizione in favore di Raikkonen a inizio della gara prima di recuperarla dopo l’intervento della safety car. Il francese è stato poi superato da Bottas e di nuovo da Raikkonen, ma è sempre rimasto in contatto con le vetture che lo precedevano. Il russo Kvyat ha perso una posizione a favore di Bottas intorno a metà gara, ma ha lottato con Raikkonen per guadagnare il 9° posto prima che il finlandese superasse Vergne al 47° giro.
Caterham F1 Team
Kamui Kobayashi si è ritirato alla prima curva in seguito a un problema ai freni posteriori. Al suo debutto in Formula 1, Marcus Ericsson ha fatto una grande gara, portandosi in 12ª posizione prima di effettuare il suo pitstop. Lo svedese, purtroppo, ha dovuto rinunciare al 29° giro a causa della diminuzione della pressione dell’olio. Per evitare danni al motore, si è deciso di interrompere la gara di Ericsson.
Lotus F1 Team
Dopo un inizio di weekend complicato per la scuderia Lotus F1 Team, Pastor Maldonado è partito in 22ª posizione e Romain Grosjean dalla pitlane. Entrambi i piloti hanno coperto la metà della gara ed erano risaliti fra i primi 12 quando un problema all’MGU-K li ha costretti entrambi al ritiro.
Barbara Premoli