“Sarà interessante vedere quante vetture arriveranno alla fine della prima gara, in Australia”, questo il commento del presidente della Ferrari Luca di Montezemolo a margine della presentazione della California T, la nuova V8 del Cavallino che si è già presa il posto di regina del Salone di Ginevra.
Parlando con i giornalisti presenti alla conferenza stampa, Montezemolo ha aggiunto: “Queste vetture di Formula 1 sono progetti complicatissimi, con moltissimi aspetti ancora da definire. Per quanto ci riguarda alcuni elementi si può dire che sono stati sviluppati, altri invece hanno ancora bisogno di diverso lavoro per poter essere sfruttati al meglio. L’avvicinamento a questa stagione assomiglia un po’ a un puzzle, con i pezzi da mettere progressivamente insieme”.
A meno di due settimane dall’inizio del Mondiale di Formula 1 sono molti i team che hanno incontrato difficoltà durante i test pre-stagione e che sembrano puntare su Melbourne non del tutto preparati. Il Presidente però preferisce guardare in casa propria: “Le prove che abbiamo potuto effettuare sono state indispensabili. A me non interessa quello che fanno gli altri, noi restiamo concentrati su quello che dobbiamo fare noi. Mi pare però che in termini di affidabilità il lavoro sia molto complicato per tutti. Si tratta di difficoltà comprensibili comunque perché la Formula 1 nel 2014 ha deciso di accettare una grossa sfida intraprendendo una via decisamente innovativa”.
Il Presidente è tornato anche su un argomento che gli sta molto a cuore, le condizioni di Schumacher: “Michael è stato e rimane una persona molto importante nella mia vita. Dal 1996 sono successe tante cose nell’esistenza di entrambi e, nei momenti difficili, Michael è sempre stato straordinariamente vicino alla squadra. Quello che gli sta succedendo è veramente qualcosa che mi colpisce tantissimo, per le tante vicende che ci uniscono e il grande affetto che non si può cancellare. Michael in questo momento ha bisogno di affetto e sostegno da parte di tutti”.
Barbara Premoli