Si è conclusa oggi a Jerez de la Frontera la prima sessione di prove precampionato della Scuderia Ferrari. Per il secondo giorno consecutivo Fernando Alonso è stato al volante della F14 T. Considerate le condizioni meteo, il lavoro nella prima parte della giornata è stato imperniato sulla valutazione del comportamento degli pneumatici Pirelli da bagnato e sull’approfondimento della gestione delle varie procedure che saranno utilizzate sulla nuova monoposto. Nel pomeriggio, la squadra e il pilota hanno potuto effettuare alcune regolazioni dell’assetto della F14 T. In totale, i giri percorsi dalla vettura numero 14 sono stati 115, il più veloce nel tempo di 1:29.145. La F14 T ha completato in questi quattro giorni 252 tornate, pari a 1,116 km.
“Una giornata piena e molto impegnativa dove siamo riusciti a fare un bel numero di giri, il vero obiettivo di queste prime prove” – ha detto Fernando a www.ferrari.com – “Difficile avere un’idea chiara sul comportamento delle mescole da bagnato perché le condizioni della pista erano tra l’umido e l’asciutto, forse le peggiori per capire il rendimento delle Intermedie. Il pomeriggio è stato positivo, abbiamo provato diverse configurazioni sia aerodinamiche che meccaniche e raccolto tanti dati che ci torneranno utili per continuare lo sviluppo della macchina”.
Concluse le prove di Jerez, il prossimo appuntamento in pista è per il 19 febbraio a Sakhir (Bahrain), dove inizierà la seconda sessione di test che si protrarrà fino al 22 dello stesso mese.
Barbara Premoli