Nel 2013, Peugeot Italia ha realizzato una crescita di 0,3 punti nelle vendite di automobili a clienti privati che ha portato il totale delle immatricolazioni a 71.397, pari ad una quota del 5,1%. Ottimi i risultati anche nel mercato flotte. Le 62.771 autovetture hanno permesso al Leone di mantenere pressochè invariata la quota di penetrazione del 4,8% anche in questo mercato ancora in contrazione (-7,1%).
Inoltre, proprio in chiusura d’annata, sono giunti segnali positivi: grazie anche all’arrivo dell’attesa Nuova 308, la cui commercializzazione è iniziata a metà ottobre, il Marchio ha chiuso il mese di dicembre in netto progresso: 4248 vetture contro le 4072 del 2012, pari ad un incremento del 4,32%.
In quest’ottica vanno segnalate le performance di 208 e 2008. La prima è stata venduta in quasi 27mila esemplari, portando la quota nel segmento B Berlina dal 6,91% del 2012 all’8,17% del 2013: Peugeot è così il Marchio che ha realizzato la seconda migliore crescita nel mercato privati del segmento B.
2008, vincitrice del premio “Auto Europa” assegnato dall’Unione italiana dei giornalisti dell’automobile, ha superato il proprio obiettivo di vendite di ben il 221%, sfiorando le 7mila immatricolazioni, di cui il 70% riguarda l’allestimento Allure, il più completo. Questa tendenza della clientela italiana è presente anche nella scelta d’acquisto della Nuova 308: ben il 74% dei 2000 contratti firmati negli ultimi tre mesi riguardava proprio l’allestimento Allure.
Per quanto riguarda il settore dei veicoli commerciali, Peugeot ha confermato anche nel 2013, per il quarto anno consecutivo, la propria leadership tra le Case estere: nonostante la marcata flessione del mercato (- 14,4%), il Leone, con 8626 unità, ha portato la quota da 8,3% a 8,6%, che rappresenta un record nella storia di Peugeot in Italia.
Per il 2014 si prevede un mercato autovetture in leggera crescita, in cui Peugeot Italia conta di migliorare ulteriormente la propria quota portandola al 5,3%, pari a circa 72mila autovetture, grazie alle novità di prodotto e ai nuovi motori. Anche nel settore dei commerciali saranno proposte alcune novità che consentiranno di portare a 9mila immatricolazioni, cioè al 9%. In Italia l’obiettivo di Peugeot è di 80mila veicoli per una quota superiore al 5,5%.
Barbara Premoli