Il paddock di Jerez ha visto oggi la presentazione ufficiale della STR9, la monoposto con cui la Scuderia Toro Rosso affronterà la stagione 2014, guidata dai piloti Jean-Eric Vergne e dal neo-acquisto Daniil Kvyat, che l’hanno svelata al mondo. Due anni di lavoro per arrivare al risultato che vedete nelle immagini.
E, come ha anticipato il team nel countdown che ha preceduto l’evento di oggi, il Toro sembra proprio essere scatenato: se le monoposto viste finora avevano stupito per i disegni a dir poco insoliti, il muso della STR9 è davvero originale e curioso. Sotto la direzione tecnica di James Key, del Chief Designer Luca Furbatto e del suo staff di Faenza, e col supporto della galleria del vento di Bicester, il risultato è l’interpretazione dei cambiamenti tecnici radicali introdotti quest’anno.
Ma la STR 9 è anche la prima monoposto della Scuderia Toro Rosso motorizzata Renault. Ovviamente il team punta in alto, pur tenendo i piedi per terra.
Come ha detto Franz Tost: “Nel 2012 abbiamo iniziato un concept study della STR9, non avevamo mai avviato un progetto con tanto anticipo. Col passare del tempo, sempre più persone sono state coinvolte nel progetto e abbiamo fatto grandi investimenti, sia tecnici sia finanziari. Nel 2014 il parametro-chiave per il successo sarà avere il miglior equilibrio tra sfruttare la potenza del motore e gestire i 100 kg di carburante-limite per gara, l’uso dei due energy recovery systems e, come in passato, gli pneumatici. A parte le nuove regole, in Toro Rosso abbiamo anche dovuto adattarci a un nuovo partner-motore e non vediamo l’ora di continuare a lavorare con la Renault. L’ultimo element di novità è l’arrivo di Daniil Kvyat che affianca Jean-Eric Vergne. Entrambi hanno grande talento e ci aspettiamo grandi cose da loro. Con tutti questi cambiamenti, alcuni che sono comuni a tutti, altri specifici della Toro Rosso, è davvero difficile fare previsioni. Ma è chiaro che dobbiamo migliorare le prestazioni e fare un passo avanti”.
La STR9 debutterà in pista domani: al volante ci sarà Jean-Eric Vergne, che lascerà il posto a Daniil Kvyat mercoledì.
Barbara Premoli