Nell’edizione 2014 della classica gara di regolarità per auto storiche, l’ex-pilota di F1 guiderà una PV544 Sport del Registro Italiano Volvo d’Epoca, emanazione ufficiale di Volvo Car Italia. Ivan ha già partecipato alla Winter Marathon nel 2012 sempre con Volvo e al volante della stessa vettura. La Winter Marathon prenderà il via da Madonna di Campiglio venerdì 24 gennaio per concludersi dopo circa 450 km di prove e trasferimenti nella stessa cittadina trentina nella notte successiva. Alla Winter Marathon 2014 Ivan Capelli sarà “navigato” dall’esperto Guido Urbini. Nella precedente partecipazione, al suo fianco si era seduto un altro specialista di gare di regolarità, Gianni Lenzi.
Al di là della difficoltà della gara, che comporta una preparazione specialistica e si svolge in buona parte in notturna e in condizioni ambientali tutt’altro che facili, l’esperienza è di quelle emozionanti per un pilota. Da qui la volontà di Ivan di ripetersi: “L’esperienza alla Winter Marathon del 2012 è stata esaltante”, racconta Ivan Capelli. “Benché sapessi che le gare di regolarità impongono un approccio molto tecnico, ho accettato di buon grado la proposta Volvo, visto anche il rapporto che mi lega al marchio svedese. E devo dire che non mi sono pentito. Anzi! La vettura che mi fu affidata, una Volvo PV544, si comportò egregiamente. Per questo sono contento di ritrovarla quest’anno. Ma è stato grande anche il supporto ricevuto da tutto il team di Volvo Car Italia, che per 12 ore consecutive ha assistito la vettura e il sottoscritto in maniera impeccabile. Nel 2012 Gianni Lenzi, professionista serio e preparato, mi ha “teleguidato” metro dopo metro e il suo apporto è stato fondamentale; sono certo che lo stesso accadrà quest’anno con Guido Urbini. Insomma, un’avventura che mi è rimasta nel cuore. E che grazie a Volvo Car Italia posso tornare a rivivere!”.
Alla Winter Marathon 2014 parteciperanno altre due vetture della Scuderia Volvo: la coupé P1800S portata in gara dal top driver Massimo Zanasi, affiancato come di consueto dalla moglie-navigatrice Barbara Bertini, e la Amazon 122S dell’equipaggio Leonardo Fabbri-Vincenzo Bertieri. Volvo è così l’unica Casa automobilistica iscritta ufficialmente alla gara con tre vetture della propria Scuderia a rappresentarla.
Oggi Ivan Capelli è un vero portacolori di Volvo, profondo conoscitore sia delle moderne Volvo sia del passato della Casa. Un perfetto testimonial del marchio Volvo e del suo Heritage. Volvo Car Italia sostiene inoltre Ivan Capelli nel suo progetto Sa.Me.Da. (Safety Medical Database) centrato sull’impiego di un sistema che identifica l’atleta, per aumentare la sua sicurezza medica. Una piattaforma software permette l’inserimento, la custodia e la fruizione di informazioni mediche personali. In caso di emergenza o urgenza l’anamnesi completa dell’atleta è disponibile alla lettura tramite il bracciale Sa.Me.Da. – L.I.F.E. (Local Infomed For Emergency) direttamente sul luogo dell’infortunio, velocizzando quindi i tempi di intervento del personale di soccorso. I dispositivi Sa.Me.Da. L.I.F.E. oggi sono utilizzati dai 160 piloti impegnati nelle varie classi del Campionato Italiano Velocità CIV di motociclismo e, in virtù di una collaborazione con CSAI, da tutti i piloti del Campionato Italiano GT. Date le finalità del progetto, appare evidente la condivisione di valori rispetto a Volvo, da sempre dedicata a promuovere la Sicurezza.
Il Registro Italiano Volvo d’Epoca, associazione voluta da Volvo Auto Italia, riunisce e valorizza le Volvo di interesse storico presenti in Italia e fornisce ai loro proprietari assistenza nei settori più disparati, dal reperimento di ricambi originali all’accesso all’Auto-Motoclub Storico Italiano, per finire con la partecipazione a gare e raduni, nonché organizzazione degli stessi (Trofeo Volvo). Sono oggi 850 gli iscritti al Registro Italiano Volvo d’Epoca.
“L’attività legata alle storiche è un patrimonio di inestimabile valore per Volvo”, dichiara Sven de Smet, Direttore Marketing e Corporate Communications di Volvo Car Italia. “Per questo avere la collaborazione di Ivan Capelli in occasione della Winter Marathon è un valore aggiunto che dà prestigio a un’attività per noi importante dal punto di vista del brand. E alla quale contiamo di dare seguito anche per altre iniziative che vedranno impegnato il nostro Registro Storico nel corso dell’anno”.
Il Registro Italiano Volvo d’Epoca mantiene anche i contatti con gli altri Club Volvo d’Epoca attivi all’estero. La sede del registro Storico Volvo d’Epoca è a Bologna, a pochi chilometri dalla sede di Volvo Auto Italia, garanzia di ufficialità e di solidità del Registro. Inoltre, attraverso il suo “braccio sportivo”, cioè la Scuderia Volvo affiliata all’ACI/CSAI, il Registro dispone di quattro vetture sempre in ottime condizioni e pronte a essere affidate a piloti che sappiano tenere alta la bandiera della Casa nelle gare di regolarità. Nel palmares del registro ci sono trofei di prestigio come un 1° classificato Coppa D’Oro Delle Dolomiti, due 2° classificato alla Winter Marathon e un 1° classificato all’Elba Graffiti.
Barbara Premoli