Una notizia splendida, lanciata su Facebook dal nostro amico e direttore di Omnicorse.it Franco Nugnes! Talmente bella che gli abbiamo chiesto di poterla riprendere. Grazie, Franco, per le informazioni, il sorriso e la speranza che hai portato in questa giornata! Tutto può succedere, quindi mai mollare! Grande, Flavio!
“Una bella notizia, finalmente. Flavio Pierleoni si è svegliato dal coma! L’equipe medica del Centro Grandi Ustionati dell’Ospedale Bufalini di Cesena la scorsa settimana aveva iniziato la graduale riduzione della sedazione necessaria a coprire il dolore. Il primario del reparto, Davide Melandri, aveva immaginato che ci sarebbe voluto qualche giorno perché il giovane pilota bolognese riaprisse gli occhi dopo essere stato stubato dalla respirazione assistita. E, invece, il driver della Composit Motorsport nel Lamborghini Super Trofeo, non ha perso tempo: aveva voglia di tornare alla vita.
HA RIPRESO CONOSCENZA VENERDI’ Venerdì scorso Flavio alle 13 ha ripreso conoscenza: e ha già ha riallacciato il filo con quel maledetto 21 dicembre quando la Lamborghini Aventador divisa con l’amico Daniele Valestri è uscita di strada a Solignano di Castelvetro dopo un improvviso testacoda, provocato molto probabilmente da un imprevisto cedimento meccanico e pare non dall’alta velocità. Sembrava una banale uscita di strada e, invece, si è trasformata in una tragedia: la Gran turismo di Sant’Agata Bolognese si è incendiata ed è diventata una palla di fuoco con i due occupanti all’interno dell’abitacolo.
FLAVIO MIGLIORA OGNI GIORNO Flavio è stato salvato dal coraggio di Romano Boni che ha estratto il bolognese dalle fiamme a mani nude! Poi il produttore di aceto balsamico di Castelnuovo Rangone ha aiutato anche Daniele Valestri, ma il titolare della Pit Lane dopo un paio di settimane di agonia non ce l’ha fatta. È spirato all’ospedale di Parma in seguito alle conseguenze di un’infezione. Pierleoni, invece, lotta con le ustioni, alcune molto profonde, che hanno colpito il cinquanta per cento del corpo. I necessari interventi chirurgici sono stati fatti con solerzia alla vigilia di Natale e al 31 dicembre, per cui rimangono da eseguire ancora alcuni trattamenti in zone limitate delle mani, del volto e delle caviglie.
NON SA NULLA DI DANIELE Il giovane Pierleoni è ancora scosso, anche se nel letto scalpita e non sa nulla della tragica sorte toccata all’amico Daniele. Vorrebbe alzarsi, si lamenta del letto che a suo dire è scomodo. È un… leone in gabbia, ma ha la tracheoctomia ed è ancora monitorato. Le sue condizioni per quanto migliorate sono ancora serie. Nei prossimi giorni, se il decorso procederà secondo gli incredibili tempi a cui sta abituando i sanitari, Flavio dovrebbe essere liberato dai vari presidi. A tenere in all’erta i medici c’è ancora la febbre con vampate che arrivano come se ne vanno.
RICORDA IL TERRIBILE CRASH Il padre Giuliano, comandante della Polizia Stradale di Casalecchio di Reno, vede uno spiraglio in fondo al tunnel, anche se sa che il cammino del recupero di Flavio sarà lungo e doloroso. Chissà se si ricorda dell’incidente? “Si tratta di un brutto incidente” ha detto al genitore, ma poi ha cambiato argomento. Non è il momento di risvegliare gli incubi, ma ha ben stampati nella memoria quegli atroci secondi.
LA VISITA DELLA FIDANZATA Commovente è stato l’attimo in cui Annalisa Vignoli, la giovane fidanzata, è riuscita finalmente a vedere il suo Flavio: stanno insieme da quattro anni e lei ha trepidato per giorni quell’attimo. Incurante delle bruciature alle mani e alla braccia lui avrebbe voluto abbracciarla! Una forza della natura.
GIA’ PENSA ALLE CORSE Ha l’animo di chi davvero non si arrende di fronte a niente. “Papà, dobbiamo prepararci: fra qualche mese inizia il Super Trofeo…”. Caspita, Flavio già pensa alle corse! Una passione viscerale che nemmeno il drammatico incidente ha attenuato. Che va oltre i segni sul corpo e nella carne. Ne sentiremo ancora parlare del giovane Pierleoni, ma adesso ci vuole un po’ di calma. Una cosa alla volta…”
Franco Nugnes