Questo l’inizio del messaggio pubblicato ieri dalla famiglia di Michael Schumacher sul sito ufficiale. “L’affetto incredibile mostrato oggi dai tifosi Ferrari all’esterno dell’ospedale ci ha sopraffatti e commossi fino alle lacrime. Siamo profondamente grati per questa dimostrazione e per gli auguri commoventi e sentiti a Michael perché si riprenda presto, giunti da ogni parte del mondo”.
Intanto oggi, la portavoce di Schumi Sabine Kehm ha smentito che la famiglia non volesse consegnare alle Autorità la telecamerina sul casco del 7 volte Campione (“È stata consegnata volontariamente agli inquirenti, non è vero che volevano tenerla nascosta”) e soprattutto le dichiarazioni dell’ex-pilota Philippe Streiff che ieri, dopo aver fatto visita a quello che lui definisce suo grande amico (infatti, grande prova di amicizia e rispetto uscire e sbandierare alla stampa colloqui comunque confidenziali, ammesso li abbia avuti) e aver parlato col professor Saillant, ha dichiarato ai giornalisti che Michael era fuori pericolo. Come detto da Sabine, “ogni notizia sulle condizioni di salute che verrà dall’esterno dell’ambito familiare è da ritenersi inattendibile. Fino a lunedì non ci saranno comunicazioni ufficiali dei medici. Le condizioni sono critiche, ma comunque stabili”.
La mamma del cretino è sempre incinta, così si dice, e non c’è limite al peggio: oltre alle mille voci incontrollate, l’ultimo schifo riguarda un falso video dell’incidente di Schumi diffuso su Facebook: non cliccate assolutamente perché sarete indirizzati a un’altra pagina, con un trojan che “cattura” password e dati sensibili. Siamo sempre più convinti della strada che abbiamo deciso di percorrere: ovvero quella del rispetto e delle fonti certe, dicendo no a qualunque indiscrezione e gossip di bassa lega. Per fornire a tutti voi informazioni vere e rispettare Michael, i suoi familiari e i suoi amici.
Barbara Premoli