Il team tedesco ha deciso di interrompere i test pneumatici in programma questa settimana sul circuito del Bahrain dopo lo scoppio di una gomma sulla monoposto di Nico Rosberg, a 320 km/h, avvenuto – sembra – senza contatti contro cordoli o oggetti. Non avendo tempo sufficiente per riparare i danni sostenuti, il team ha quindi deciso di chiudere anticipatamente i tre giorni di test Pirelli. Rosberg, che fortunatamente non ha riportato conseguenze nell’incidente, ha commentato l’accaduto con un Tweet, cercando di sdrammatizzare: “Testacoda a tutta velocità a 320 km/h sul rettilineo in Bahrain, causa scoppio pneumatico senza alcuna avvisaglia. Adesso mi serve un po’ di carta igienica…”.
La Pirelli sta testando le mescole 2014 in Bahrain, utilizzando le monoposto 2103, con Red Bull, Toro Rosso e Ferrari oltre a Mercedes. Sull’accaduto e sui test, Pirelli ha diramato un comunicato ufficiale (https://motorinolimits.com/2013/12/19/pirelli-test-in-bahrain-secondo-i-programmi/).
Ovvio che gli incidenti possano verificarsi, e siamo ben consapevoli della pericolosità, in generale, dei test nel motorsport, non solo in F1. Ma chiudere la questione con un “i test servono a questo e il nostro programma proseguirà come pianificato” sembra un po’ riduttivo.
Barbara Premoli