È la vettura che ha vinto più corse tra quelle mai schierate da Audi Sport Italia: 12 vittorie messe in fila una dietro l’altra nel corso di due brillanti stagioni di gare Superstars, col primo successo festeggiato a Donington Park il 20 maggio 2012 e l’ultimo ottenuto in Franciacorta lo scorso 27 ottobre.
Una dozzina di successi tutti firmati da Gianni Morbidelli, cui il pesarese quest’anno ha aggiunto i titoli internazionale e italiano della categoria per vetture V8. Senza dimenticare quattro pole position e la bellezza di quindici giri più veloci. Con la RS 5 Morbidelli ha fatto perfino meglio del totale di successi che era riuscito a siglare Emanuele Pirro con la splendida A4 quattro che nel Superturismo dell’ormai lontano 1995 riuscì a portare a casa ben undici coppe del vincitore, oltre al titolo tricolore.
A partire da questa settimana l’Audi RS 5 nata nell’officina di Emilio Radaelli sarà visibile al pubblico nel Museo Mille Miglia, che ha sede presso l’ex-Monastero di S. Eufemia nella zona est di Brescia. La cornice d’eccezione non è casuale, visto il ruolo di primo piano nella vita del Museo (di cui è stato Socio Fondatore) del cavalier Attilio Camozzi, il fondatore dell’azienda i cui colori hanno contraddistinto l’Audi numero 45 nel corso delle due passate stagioni agonistiche.
Barbara Premoli