Si è conclusa a Torgiano, un suggestivo borgo medievale in provincia di Perugia, la seconda tappa del premio giornalistico Land Rover DiWine Award 2013-2014, concorso nazionale organizzato da Land Rover e realizzato in collaborazione con l’A.I.S (Associazione Italiana Sommelier). e con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole.
Il Land Rover DiWine Award, riconoscimento istituito nel 2010, anche in questa edizione 2013-2014, si articola in tre tappe in cui vengono presentate 18 etichette selezionate di vini e si concluderà con una finale. Tre tappe che corrispondono alle tre aree geografiche della Penisola (Nord, Centro e Sud) e una finale che si terrà nel mese di marzo 2014. In ogni singola tappa di degustazione sono presentati sei vini selezionati dall’AIS, individuati sul territorio nazionale secondo il criterio guida del vino autoctono.
A Torgiano, la giuria, composta da oltre 40 giornalisti e personalità dei settori automotive e enogatronomico, ha effettuato la sua scelta tra sei prestigiose etichette, in rappresentanza di altrettante aree vitivinicole del centro Italia: il Pecorino 2011 delle Cantine Tenuta Santa Lucia, il Ferentano 2011 delle Cantine Falesco, il Verdicchio di Matelica Mirum Riserva 2010 delle Cantine Fattoria La Monacesca, il Cesanese del Piglio Superiore Torre del Piano Riserva 2011 delle Cantine Casale della Ioria, l’Orcia Rosso Petruccino Riserva 2010 delle Cantine Podere Forte e il Terre di Casauria San Clemente Riserva 2009 delle Cantine Zaccagnini Montepulciano d’Abruzzo. Ad aggiudicarsi la vittoria in questa seconda tappa è stato l’Orcia Rosso Petruccino Riserva 2010 delle Cantine Podere Forte. Nella prima tappa che si è svolta a ottobre a Merano, nella meravigliosa cornice delle Dolomiti, la vittoria è andata al Soldati La Scolca Brut d’Antan Millesimato 2000 della cantina La Scolca.
Questa edizione del Land Rover DiWine Award 2013-2014 proseguirà a febbraio con la terza tappa in occasione della quale i giurati verranno chiamati a nuove votazioni per la selezione che si terrà, stavolta, nella splendida terra di Sicilia. La cultura del vino, come molte altre eccellenze ed arti del nostro paese è profondamente legata al territorio, ne rappresenta la storia e le radici più profonde; per questo motivo è importante promuoverla e sostenerla quale patrimonio unico e di inestimabile valore.
Land Rover si conferma così più di un brand automobilistico, identificandosi con uno stile di vita che crede fortemente nel rispetto delle tradizioni e nell’amore per il territorio, secondo gli stilemi di un’eleganza non ostentata.
Barbara Premoli