L’auto del futuro sarà iper-connessa. In ogni momento, quando le circostanze di guida lo permetteranno, l’automobilista potrà accedere al suo universo digitale, professionale o personale, direttamente dal veicolo e in tutta sicurezza. Per prepararsi a questa sfida, Renault e Orange hanno deciso di unire le loro forze dando vita a un progetto di ricerca per sperimentare i possibili impieghi della connettività a banda larga 4G / LTE (Long Term Evolution) a bordo dei veicoli.
Nell’ambito di questa collaborazione, Orange ha messo a disposizione dei centri di ricerca e sperimentazione di Renault la tecnologia 4G in anteprima. L’obiettivo è quello di consentire ai dipartimenti di ricerca dei due partner di testare sul campo i potenziali impieghi della banda larga mobile di quarta generazione: ufficio virtuale, cloud gaming ed anche la videoconferenza. Attualmente è in corso una prima sperimentazione sul prototipo NEXT TWO, sviluppato a partire da Renault ZOE, che vedremo sullo stand di Renault in occasione di WEB 13.
Per Rémi Bastien, Direttore Engineering Innovation di Renault, “Questa partnership è un esempio di collaborazione efficace tra due mondi molto diversi. Da parte nostra abbiamo potuto beneficiare in anteprima della rete LTE a banda larga, oltre che delle straordinarie competenze di Orange, che ci hanno permesso di utilizzare al meglio tale tecnologia nel nostro prototipo di veicolo connesso del futuro.”
Nathalie Leboucher, Direttore del programma Smart Cities di Orange, aggiunge: “Siamo felici di mettere al servizio di Renault le performance eccezionali della nostra rete 4G, contribuendo così a definire nuovi usi e servizi legati alla connessione internet mobile sui veicoli del futuro. L’auto connessa permette di rendere gli spostamenti più efficienti grazie a molti servizi internet integrati e per Orange questo rappresenta un asse di sviluppo strategico di rilievo.”
Ma l’auto connessa è già una realtà. Con R-Link, Renault propone ai suoi clienti un tablet touchscreen integrato e connesso, premiato dagli esperti SBD come il sistema multimediale più ergonomico a livello europeo. Disponibile sulla maggior parte dei modelli della gamma Renault, R-Link a oggi vanta circa un centinaio di applicazioni. Per quanto riguarda la connettività, il sistema R-Link si basa sulla tecnologia di Orange Business Services, fornitore di tutte le carte SIM M2M installate a bordo dei veicoli Renault dotati del dispositivo.
Barbara Premoli