Renaud Kuppens si conferma campione mondiale del Maserati Trofeo MC World Series 2013, bissando il titolo conquistato nella stagione precedente e dopo aver già messo in bacheca il Trofeo Europa, riservato al primo in classifica al termine dei primi tre appuntamenti nel vecchio continente. Il verdetto è uscito nel primo giorno di gare dei due previsti sul tracciato di Abu Dhabi negli Emirati Arabi Uniti, ultimo round stagionale.
Il pilota belga ha festeggiato al termine della prima gara di questo pomeriggio, grazie al quinto posto conquistato proprio di fronte al suo primo inseguitore, Mikkel Mac. Punti fondamentali per consegnargli la certezza matematica di un secondo titolo nel Trofeo Maserati. La prova è stata vinta da Andrea Cecchellero (al suo secondo successo e in entrambi i casi partendo dalla pole position), davanti al monegasco Cedric Sbirrazzuoli e allo svizzero Mauro Calamia. Quarto il rientrante Patrick Zamparini che torna sul circuito che lo ha visto protagonista in occasione del Trofeo Maserati JBF Rak nel 2011 – 2012.
La seconda prova disputata in notturna nello splendido scenario del circuito dell’isola di Yas Marina illuminato a giorno con luci artificiali, ha visto Kuppens onorare il titolo appena vinto con un altro successo. Una vittoria arrivata alla sua maniera: partenza dalla pole e prima posizione dall’inizio alla fine. Alle sue spalle alla bandiera a scacchi è passato il francese Ange Barde, poi scivolato più indietro per effetto di una penalità di 25 secondi inflitta per aver tagliato una chicane lungo il tracciato. Al secondo posto è quindi salito lo svizzero Mauro Calamia, che si conferma da podio su questo asfalto. Terza posizione per Zamparini.
Quarto Patrick Gobbo, davanti a Giuseppe Fascicolo, quindi Barde, Adrien De Leener e Riccardo Ragazzi. Quest’ultimo grazie ai punti conquistati si avvicina insieme al compagno di squadra Simoni alla prima posizione della classifica Pirelli Driver Cup, che vede momentaneamente al comando Mikkel Mac. Il danese ha perso punti preziosi a causa di un guasto che lo ha costretto al ritiro nella prima parte di gara.
Barbara Premoli