Nico Rosberg è stato il più veloce in entrambe le sessioni di prove libere che oggi sul circuito di Interlagos hanno dato il via all’ultimo round del Mondiale 2013, il GP del Brasile. Le condizioni meteo si sono confermate difficili anche nel secondo turno di prove libere, con il circuito di Interlagos sotto una fitta pioggia che non ha consesso tregua. Scarsa l’attività in pista, a causa della variabilità delle previsioni che hanno indotto le squadre a risparmiare i set di pneumatici da pioggia full-wet in vista della sessione di qualifica, e soprattutto, della gara di domenica. L’azione sì è praticamente concentrata negli ultimi frenetici 10 minuti. Solo sei piloti hanno fatto un tempo nella prima mezz’ora, mentre altri sette – tra cui Sebastian Vettel, Fernando Alonso e Lewis Hamilton – erano ancora senza crono dopo un’ora.
Per parecchio, il tempo iniziale di Rosberg, 1.28.873, ha resistito, finché Alonso a 20 minuti dalla fine della sessione è passato alle intermedie, segnando subito il 3° tempo. L’esempio dello spagnolo è stato subito seguito da Massa, Vettel, Hamilton e dal resto del gruppo. Vettel è balzato in testa con un tempo di 1.27.993, con un vantaggio di 7 decimi che poi ha ulteriormente aumentato, con Webber alle sue spalle, con una doppietta RBR che ha resistito fino a 2 minuti dalla fine della sessione. Ovvero, finché Rosberg ha reclamato il primo posto con un tempo 1.27.306, a 0.8 secondi dal compagno di squadra Lewis Hamilton, 5°. Quarto tempo per la Lotus di Heikki Kovalainen. Sesta la Toro Rosso di Jean-Eric Vergne, seguito dalla Ferrari di Felipe Massa e dalla Sauber di Nico Hulkenberg. A chiudere la top 10, Daniel Ricciardo e Romain Grosjean, davanti ad Alonso, Esteban Gutierrez e Paul di Resta, ritornato al volante della Force India dopo aver lasciato il volante a James Calado, in azione nella prima sessione.
Barbara Premoli