La Yeti è uno dei SUV compatti di maggior successo, per la prima volta, disponibile in due versioni rinnovate. Entrambe le varianti dispongono di frontale e parte posteriore di nuova concezione, innovativi cerchi in lega, interni completamente rinnovati, nuove soluzioni “Simply Clever”, massima funzionalità e diverse motorizzazioni. Lanciata in Italia nel 2009, ha raggiunto in poco tempo le prime posizioni nella classifica dei modelli più venduti nel segmento. Dal lancio a settembre 2013 sono state vendute in Italia oltre 13.339 vetture (42% con motore benzina, 58% con motore Diesel; 66% con trazione anteriore, 34% con trazione integrale). Nel segmento C- SUV, la Yeti ha saputo conquistare il proprio spazio mantenendo stabilmente una quota di mercato tra il 2% e il 3%. E, per la prima volta è disponibile in due versioni rinnovate. Entrambe le varianti dispongono di frontale e parte posteriore di nuova concezione, innovativi cerchi in lega, interni completamente rinnovati, nuove soluzioni “Simply Clever”, massima funzionalità e diverse motorizzazioni.
Il punto di forza di questa nuova Yeti è la possibilità di scegliere, per la prima volta, tra due linee di design. Il SUV compatto di casa ŠKODA, infatti, è ora disponibile nell’elegante versione appositamente studiata per la città e in una variante perfetta per i percorsi off-road. Una differenza evidente tra le due varianti? Alcuni elementi del frontale e del posteriore (quali paraurti, protezioni sottoscocca, modanature laterali e battitacco) sono in tinta con la carrozzeria o, sulla Yeti Outdoor, in colore nero. Questa Yeti, perfetta per il fuoristrada, è dotata di specchietti retrovisori esterni color argento.
La Yeti risponde alle caratteristiche del nuovo design ŠKODA. Frontale e posteriore sono stati reinterpretati, risultando ora più pronunciati. I criteri del nuovo linguaggio stilistico vengono espressi in modo chiaro: angoli e tratti precisi, accentuata spinta orizzontale delle linee e nuovo logo della vettura.
Il nuovo frontale delle due versioni si caratterizza ora per un evidente sviluppo orizzontale con griglia pronunciata e i gruppi ottici di nuova concezione, per la prima volta disponibili a richiesta nella versione bixeno con luci diurne a LED. I fendinebbia anteriori sono ora di forma rettangolare, seguendo le nuove linee di stile ŠKODA, e posti sotto il paraurti anteriore.
La parte posteriore della Yeti presenta un aspetto rinnovato, grazie alla nuova forma del portellone, con i gruppi ottici posteriori dalla specifica forma a “C” (a richiesta disponibile anche nella versione a LED), nonché, secondo la nuova estetica ŠKODA, arricchito da un elemento tridimensionale a forma triangolare e dal nuovo logo ŠKODA.
La gamma di cerchi è stata ampliata con quattro versioni in lega di nuova concezione. Ampliata anche la varietà di colori, che si arricchisce di quattro vernici metallizzate: “Bianco Luna”, “Verde Giungla”, “Grigio Metallo” e “Marrone Magnetico”. Quest’ultimo è disponibile in esclusiva per la Yeti Laurin&Klement (versione disponibile in alcuni mercati).
Gli interni dei nuovi modelli Yeti sono stati completamente rivisitati, con un nuovo volante a tre razze in sette varianti, nuovi materiali e tessuti per il rivestimento dei sedili, inserti decorativi per le finiture del cruscotto.
La Yeti è il primo modello del Marchio della Freccia Alata con Optical Parking Assistant, una telecamera per visione posteriore (disponibile a richiesta). Con questo sistema ŠKODA muove un ulteriore passo avanti in fatto di sistemi di assistenza pratici e utili ai fini della sicurezza. Sulla Yeti debutta inoltre la nuova generazione dell’Automatic Parking Assistant, con cui è possibile parcheggiare, agevolati da sensori a ultrasuoni per il rilevamento dello spazio disponibile, in modo automatico in senso longitudinale rispetto alla carreggiata e in retromarcia, in senso trasversale rispetto alla direzione di marcia. Un’altra novità assoluta per la Yeti è il sistema KESSY.
La nuova Yeti vanta ulteriori soluzioni “Simply Clever”, quali il tappeto baule double-face, già apprezzato su altri modelli ŠKODA, una piccola torcia a LED estraibile dal bagagliaio, l’alloggiamento per il giubbotto ad alta visibilità sotto il sedile del conducente e vani portaoggetti nei pannelli delle porte. Oltre alle nuove dotazioni, la Yeti in versione rinnovata offre, a richiesta, tutte le note dotazioni comfort della Casa ceca, ad esempio ampio tetto panoramico scorrevole in vetro, moderno climatizzatore bizona “Climatronic”, riscaldamento dei sedili, Cruise Control, parabrezza riscaldabile e sedile del conducente a regolazione elettrica.
Indiscusso highlight della Yeti è e rimane il sistema “VarioFlex”, che offre una versatilità dell’abitacolo senza pari. Grazie a questo sistema, i tre sedili posteriori possono essere abbattuti singolarmente o rimossi. Se il sedile centrale viene rimosso, quelli esterni possono scorrere in senso longitudinale e trasversale. In pochi secondi la Yeti si trasforma da cinque a quattro posti, con tanto spazio per i passeggeri posteriori. A questo si aggiungono altre dotazioni già presenti sui modelli precedenti, quali sedile del passeggero anteriore abbattibile, tavolino reclinabile applicato agli schienali dei sedili anteriori, diversi cassetti portaoggetti e pratici alloggiamenti per bottiglie. Nel bagagliaio, la parola d’ordine è funzionalità, con elementi come occhielli fermacarico e ganci scorrevoli.
La Yeti conferma ancora una volta la sua elevata spaziosità. Su nessun altro SUV compatto i passeggeri posteriori hanno a disposizione uno spazio per la testa così ampio (ben 1.027 mm). Il bagagliaio ha una capacità minima di 405 litri, ma, spostando tutti i sedili posteriori in avanti, si arriva anche a 510 litri. Rimuovendo tutti i sedili posteriori, il volume raggiunge quota 1.760 litri.
Per la nuova Yeti sono disponibili quattro motori Diesel e tre benzina, tutti con sovralimentazione turbo a iniezione diretta. La gamma di potenza va dal 1.2 TSI 105 CV (77 kW) a 2.0 TDI 170 CV (125 kW). A seconda della motorizzazione, i modelli dispongono di trazione anteriore o integrale con frizione Haldex di quinta generazione. Per quanto riguarda il cambio automatico, la Yeti monta esclusivamente il moderno cambio DSG doppia frizione a 6 o 7 rapporti.
La Yeti GreenLine con motore 1.6 TDI 105 CV (77 kW), trazione anteriore e cambio manuale emette soltanto 119 g/km di CO2, corrispondenti a un consumo di 4,6 litri per 100 km. Vengono inoltre proposte in tutto tre versioni Green tec per le motorizzazioni 2.0 TDI 140 CV (103 kW) con cambio manuale a 6 rapporti e 1.6 TDI 105 CV (77 kW) con DSG a 7 rapporti. Il motore benzina 1.4 TSI 122 CV (90 kW) a trazione anteriore con cambio manuale è disponibile soltanto nella versione Green tec dai consumi ridotti. Il pacchetto Green tec comprende sistema Start/Stop, sistema di recupero dell’energia in frenata e pneumatici con bassa resistenza al rotolamento.
Il motore Diesel 2.0 TDI 170 CV (125 kW) è ora disponibile nell’abbinamento con trazione integrale e cambio automatico DSG a 6 rapporti. Per la Yeti 1.6 TDI 105 CV (77 kW) a trazione anteriore è disponibile con DSG a 7 rapporti.
Skoda non accetta compromessi in termini di sicurezza, per questo il SUV compatto, già nel 2009, ha ottenuto il massimo riconoscimento delle cinque stelle nei crash test Euro NCAP. La sicurezza attiva è aumentata in queste due versioni, dall’ESC (controllo elettronico della stabilità) e dall’ABS (sistema antibloccaggio) con dispositivo di assistenza in frenata. Questi sistemi sono di serie per i mercati UE. I fendinebbia possono essere dotati a richiesta di funzione “Corner”. I nuovi fari bixeno, a richiesta, con luci diurne a LED incrementano la visibilità della vettura e l’illuminazione della strada in condizioni di oscurità. Sono inoltre disponibili il sistema elettronico di assistenza nelle partenze in salita e il controllo elettronico della pressione degli pneumatici.
Con la trazione integrale a comando elettronico (frizione Haldex di quinta generazione) e un’altezza dal suolo di 180 mm, il SUV compatto della ŠKODA si dimostra adatto per qualsiasi tipo di terreno. Il bloccaggio elettronico del differenziale EDS consente una partenza dolce e confortevole su fondi stradali con diversi gradi di aderenza. Sul fronte sicurezza passiva, la nuova Yeti offre fino a nove airbag. I fissaggi Isofix consentono di bloccare i seggiolini in modo sicuro. Le cinture di sicurezza a tre punti, sul lato anteriore con pretensionatore e regolazione, e i poggiatesta regolabili in altezza completano il pacchetto sicurezza.
Barbara Premoli