Fino a pochi anni fa, l’ufficialità del mercato-piloti esplodeva solo a campionato archiviato. Sarà perché la Formula 1 è alla vigilia di una rivoluzione, visti i radicali cambi regolamentari del 2014, o anche per via dei giochi già chiusi dal GP dell’India, ma c’è un gran corri corri a occupare i sedili per la prossima stagione. Dopo l’annuncio di Felipe Massa in Williams, al fianco di Vallteri Bottas, oggi la McLaren ha comunicato ufficialmente l’ingaggio di Kevin Magnussen che nel 2014 affiancherà Jenson Button, alla sua quinta stagione con team di Woking. Nell’anno delle grandi rivoluzioni, la cui punta dell’iceberg è l’arrivo dei motori turbo V6 1.6 litri, l’esperienza in F1 del 33enne inglese sarà fondamentale per il team, che però guarda anche al futuro e lo dimostra puntando su un giovane talento come il 21enne danese, reduce dal successo nelle World Series by Renault 3.5. L’arrivo di Magnussen significa anche la conferma dell’uscita di Sergio Perez: la scommessa McLaren sul messicano non ha chiaramente pagato, viste le prestazioni non brillanti di Checo. Unica scusante per lui, il fatto che sia arrivato in una stagione certo non brillante per il team…
Altra novità, per la quale non dovremo però attendere il 2014, ma le prove libere del GP degli USA, in programma da domani, è l’ingaggio da parte del Lotus F1 Team di Heikki Kovalainen in sostituzione di Kimi Raikkonen, che ha chiuso anzitempo il suo impegno con la squadra per sottoporsi a un intervento chirurgico alla schiena e che dal prossimo anno sarà titolare in Ferrari al fianco di Fernando Alonso.
Il 32enne finlandese, che ha all’attivo 109 GP, in passato ha guidato per Renault F1 Team, McLaren, e Caterham F1 Team (di cui è – o meglio, era – terzo pilota). Nel corso delle sei stagioni in Formula 1, Heikki ha conquistato 105 punti, 5 prime file, una pole nel GP di Gran Bretagna 2008, due giri veloci e 4 podii, inclusa la vittoria nel GP d’Ungheria 2008.
Dopo aver fatto il sedile a Enstone ieri, mercoledì 13 novembre, Kovalainen è partito direttamente per Austin, dove ha raggiunto il team. L’ingaggio del finlandese mette automaticamente fuori dai giochi per questi ultimi due GP della stagione il nostro Davide Valsecchi. Come ha detto il Team Principal del Lotus F1 Team Eric Boullier: “Ovviamente abbiamo dovuto muoverci velocemente per sostituire Kimi nelle ultime due gare della stagione e affrontare una decisione difficile per scegliere chi dovesse guidare a Austin e São Paulo. Da una parte avevamo il nostro piloti di riserva Davide Valsecchi – un giovane pilota di talento che si è dimostrato molto promettente – e dall’altra avevamo l’opportunità di schierare un pilota esperto in F1 come Heikki. Pur avendo fiducia nelle capacità di Davide, siamo in lotta per il Costruttori, quindi abbiamo puntato sull’esperienza di Heikki, dato che vogliamo concludere l’anno nella miglior posizione possibile. Ovviamente ringraziamo Tony Fernandes e il Caterham F1 Team per la professionalità mostrata nel permettere a Heikki di correre per noi nelle ultime gare della stagione”.
Barbara Premoli