Sono l’italiano Giosuè Rizzuto (Coppa Shell) e l’austriaco Philipp Baron (Trofeo Pirelli) i campioni del mondo del Ferrari Challenge. Nel giorno del tributo a Felipe Massa e davanti a un pubblico straordinario – 15mila circa le presenze all’Autodromo del Mugello – che ha sfidato la pioggia, caduta per lunghi tratti della giornata, lo spettacolo offerto dalle gare conclusive del monomarca del Cavallino non ha tradito le attese.
Nella Coppa Shell le emozioni sono state concentrate nelle ultimissime fasi. Rizzuto, già protagonista nei giorni scorsi di ottime prove, ha rimontato nel finale un David Gostner che sembrava poter fare il bis del titolo europeo conquistato ieri. L’altoatesino era apparso completamente padrone della situazione su una pista molto bagnata tanto da arrivare ad avere oltre 10” di vantaggio sul palermitano, che era partito dalla pole position. Qualche doppiaggio aveva consentito a Rizzuto di riavvicinarsi ma Gostner appariva in grado di riprendere un po’ di vantaggio. Poi, nel finale, Rizzuto rinveniva prepotentemente nella scia di Gostner e lo superava proprio all’ultimo giro con una manovra aggressiva ma giudicata corretta dagli Steward. Sul terzo gradino del podio iridato saliva il tedesco Adamski che si rifaceva così, almeno parzialmente, della delusione per il titolo sfumato proprio nell’ultima gara di ieri.
L’esperienza ha prevalso sulla giovinezza nel Trofeo Pirelli. La lotta per la vittoria ha visto protagonisti Baron e Mancinelli, col primo che ha prevalso alla distanza dopo che nella prima parte c’era stato un’emozionante botta e risposta col suo avversario. Dopo i pitstop obbligatori, Baron ha ripreso il comando della corsa e lo ha mantenuto fino alla fine, distanziando Mancinelli. Quest’ultimo, a sua volta, si è dovuto guardare fino alla fine dal ritorno di Gai e Chukanov, che hanno battagliato a lungo fra loro per tutta la gara. Mancinelli ha conservato il secondo posto con mezzo secondo di vantaggio su Gai e uno su Chukanov, a conferma di un grande equilibrio fra questi piloti. Da segnalare la prestazione di Pasin Lathouras, il migliore fra i piloti della serie APAC, oggi settimo assoluto: niente male per un 19enne al suo esordio su un tracciato molto impegnativo come quello del Mugello.
Conclusa nel modo migliore la stagione 2013 – sempre emozionante correre davanti a un grande pubblico –, già da domani si comincerà a pensare concretamente a quella del prossimo anno. I clienti sportivi Ferrari avranno infatti la possibilità di provare proprio all’Autodromo del Mugello la 458 Challenge Evoluzione, la vettura con cui si disputerà la prossima edizione del monomarca più affascinante del mondo.
Barbara Premoli