In Ducati accettare le sfide è la parola d’ordine e l’ultima prova gli amici di Borgo Panigale l’hanno data aprendo l’EICMA 2013 con la presentazione delle nuove proposte 2014. In una location molto affine al brand italiano, ovvero il Museo della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano.
La conferenza stampa è stata l’occasione per Claudio Domenicali, che per la prima volta ha presentato un model year nel ruolo di Amministratore Delegato Ducati Motor Holding, per fare il punto sul mercato e su Ducati. Nonostante le difficoltà di uno scenario internazionale decisamente complicato e impegnativo la Casa conferma, anche per il 2013, il trend positivo che ha caratterizzato gli ultimi anni di crescita della Casa, che dal 2012 fa parte del Gruppo Audi.
Le nuove moto 2014 testimoniano l’applicazione di tecnologia di eccellenza su tutte le proposte “made in Borgo Panigale”, caratterizzate dallo stile inconfondibile di un design unico e assolutamente italiano, destinate a conquistare consensi anche su mercati nuovi ed emergenti.
Dei quattro nuovi modelli previsti dal piano industriale Ducati per il 2014, tre le novità destinate al pubblico di EICMA 2013, mentre la quarta è prevista per i primi mesi del prossimo anno. La Panigale 899, la nuova “supermedia” Ducati, già disponibile da qualche settimana e presentata in anticipo sulla kermesse milanese; la 1199 Superleggera, il sogno di tutti i motociclisti che diventa realtà, un livello tecnologico e ingegneristico mai proposto prima, con cui Ducati impone nuovi parametri di riferimento al mondo delle moto di produzione; il nuovo Monster 1200, terza generazione della iconica moto bolognese, che dopo 20 anni di vita e 275.452 esemplari venduti, si ripropone in una nuova versione, ancora più moderna, versatile, divertente, emozionante e se possibile ancora più “Ducati”.
“EICMA è per Ducati un momento molto importante e strategico”, ha detto Claudio Domenicali, durante la conferenza stampa. “Malgrado la flessione fatta registrare dal mercato, guardiamo al futuro con ottimismo e fiducia, proseguendo con un importante piano di sviluppo prodotto e costante innovazione tecnologica. I dati relativi ai primi 9 mesi del 2013 ci fanno pensare di poter mantenere il positivo trend che ha caratterizzato il bilancio degli ultimi anni e contiamo di poter ripetere i traguardi del 2012, dove l’azienda ha segnato record assoluti in termini di vendite, produzione e ricavi. Tre delle nuove proposte 2014 saranno presenti al nostro stand e siamo certi che il grande pubblico accoglierà con entusiasmo e stupore le importanti novità che, con orgoglio, presentiamo qui a Milano. Oltre alla 899 Panigale, che avrà il battesimo ufficiale del primo, grande incontro con il pubblico, la 1199 Superleggera, una moto da sogno, realizzata con livelli di tecnologia e prestazioni mai visti prima d’ora in una moto di produzione, prodotta in soli 500 esemplari numerati, di cui il 90% è già stato venduto ancor prima della presentazione. A questo si aggiunge la grande e attesa novità che in molti aspettavano, il nuovo Monster 1200, una sportiva che, grazie a tecnologia evoluta, è in grado di adattarsi all’uso quotidiano. Facile, ancora più sicura, capace di divertire, dare un’emozione e di essere una vera Ducati”.
È poi venuto un momento davvero speciale, quando sul palco è salito Walter de Silva, Responsabile Volkswagen Group Design. Nel suo intervento, De Silva ha sottolineato l’importante ruolo che il design, e in particolare lo stile italiano, ha per ogni singolo prodotto dei dodici marchi presenti nel gruppo, mostrando una particolare simpatia per i gioielli a due ruote “made in Borgo Panigale”.
“Sono particolarmente felice di essere qui per la presentazione dei nuovi modelli 2014”, ha detto, “ma soprattutto sono orgoglioso di come il design italiano sia sempre un fattore distintivo e di successo. Il segreto del design italiano nel mondo? L’eleganza, qualcosa che noi italiani abbiamo perché la portiamo dentro di noi da sempre. Deriva dall’architettura delle proporzioni, dai colori delle nostre nature, dalla nostra stessa geografia. In un’auto, fatte le proporzioni corrette, il 70% del lavoro è già fatto. Il gruppo Volkswagen fa del design un punto di forza. Il mio contributo al Ducati Design Center è un contributo di miglioramento del processo e di maggior integrazione con il gruppo. Assieme a Ducati sto imparando a valutare i nuovi modelli di moto, un processo molto diverso dal car-design, in quanto il pilota e la moto diventano un corpo unico. Un’area molto interessante e stimolante che può dare risultati importanti in termini di stile e sinergie all’interno del gruppo. Molte delle Ducati, e in particolare questi ultimi modelli appena presentati, come la 1199 o il nuovo Monster 1200, sono la chiara espressione dello stile italiano che ci caratterizza e ci distingue dal resto del mondo. Abbiamo cominciato a lavorare un anno fa e la prima cosa che ho fatto è stata ricominciare a guidare la moto, col terrore di mia moglie!”.
Poi è arrivato il momento clou, ovvero attesissimo unveil del Monster 1200. A 20 anni di distanza, Ducati prosegue nell’evoluzione della famiglia naked, nata proprio a Borgo Panigale, con la terza generazione Monster. Questo modello di grande successo ha saputo modificarsi e reinventarsi negli anni diventando il primo riferimento per customizzazioni e personalizzazioni, influenzando per più di due decenni l’intero panorama motociclistico mondiale. Adesso, Ducati stupisce ancora una volta e presenta il nuovo Monster 1200 e 1200 S, dotato del motore 1198 Testastretta 11° DS con una specifica taratura che ne esalta le prestazioni a medio regime e in particolare la coppia erogata, con le teste fissate direttamente al telaio (in stile “Panigale”). L’iconico telaio a traliccio è ancora un elemento stilistico predominante, mentre i punti di attacco si spostano direttamente sulle teste del nuovo motore, secondo la tecnica innovativa già adottata dalla 1199 Panigale.
L’avanzata tecnologia dell’impianto frenante, sospensioni, forcellone monobraccio e cerchi, si combinano con un’ergonomia senza precedenti per Ducati, offendo il Monster più seducente, performante ma anche più versatile di sempre. Estremamente confortevole grazie anche a un innovativo sistema di regolazione dell’altezza sella (da 745 mm, che la rende adatta a tutti, anche al pubblico femminile), è dotato di sistema di controllo di trazione a 8 livelli, ABS a 3 livelli e Ride-by-Wire a 3 livelli, associati ai Riding Mode Ducati, selezionabili attraverso il pulsante di ritorno frecce. Tecnologia evoluta per garantire la perfetta simbiosi tra pilota e moto, e offrire un’esperienza unica, mantenendo sempre e in ogni situazione un perfetto controllo del mezzo in totale sicurezza e comfort.
Il nuovo Monster 1200 – evocando alcuni tra i più leggendari modelli del passato quali i potenti Monster S4R e S4RS – viene proposto per la nuova stagione nella versione 1200 da 135CV e nell’esclusivo modello S da 145CV con una coppia di 12.7kgm che esalta il piacere di guida grazie a poderose accelerazioni, una ciclistica di riferimento e un peso a secco di soli 182kg. Il Monster 1200 è disponibile in rosso Ducati con telaio rosso e cerchi neri mentre, per il Monster 1200 S vengono proposte la livrea rosso Ducati con telaio rosso e cerchi nero lucido e un’inedita colorazione bianca con telaio bronzo e cerchi nero lucido.
Altra grande novità della gamma 2014 è la 1199 Superleggera, un sogno che diventa realtà, un livello tecnologico e ingegneristico mai proposto prima, con cui Ducati impone nuovi parametri di riferimento al mondo delle moto di serie. Un progetto incredibile e senza precedenti che, a sorpresa e con una strategia di marketing decisamente diversa ma assolutamente mirata, conferma la genialità e il coraggio che caratterizza ogni singola scelta “made in Borgo Panigale”. La 1199 Superleggera è stata mostrata in anteprima in un sito web dedicato e accessibile su invito. Il successo è andato oltre le aspettative e, a oggi, già il 90% delle 500 unità che verranno prodotte è stato venduto al prezzo di 66.000 euro, con consegna dell’intero lotto entro il luglio 2014.
Da sempre sinonimo di tecnologia, elevate prestazioni e peso ridotto, con la 1199 Superleggera Ducati ha accettato una nuova sfida, chiedendo ai propri ingegneri di progettare la moto stradale più estrema e tecnologica di sempre, lasciando carta bianca alla loro genialità. Da qui è nata una moto che non si era ancora vista e che mai era stata prodotta in serie, qualcosa di unico, ambizioso e inimitabile al tempo stesso, un sogno, chiamato internamente “progetto 1201”. Il nome Superleggera comunica subito il nuovo traguardo raggiunto dalla Casa bolognese, infatti questo vero e proprio gioiello inedito utilizza titanio, magnesio e carbonio che garantiscono il rapporto peso/potenza migliore nell’intera storia delle moto di produzione.
Con una potenza di oltre 200CV e un peso record di appena 155 kg a secco (166 kg in ordine di marcia senza benzina, ovvero lo stesso peso di una moto “pronto gara” sulla griglia di partenza di una gara SBK), la 1199 Superleggera esalta ulteriormente l’innovativa tecnica progettuale e il sofisticato design Ducati, ovvero la massima espressione della “Authentic Italian Performance”.
La conferenza stampa è stata anche l’occasione per ufficializzare i programmi sportivi Ducati per il 2014 che, dopo una stagione avara di soddisfazioni, vede Ducati animata da nuovi progetti, alla guida del nuovo Direttore Generale Ducati Corse, l’Ing. Luigi Dall’Igna, che dirigerà le risorse della squadra di Borgo Panigale della prossima stagione. Per la MotoGP Andrea Dovizioso e il pilota britannico Cal Crutchlow saranno i portacolori ufficiali del Ducati Team, mentre Chaz Davies e Davide Giugliano saranno in sella alla 1199 Panigale nella Superbike 2014.
Barbara Premoli