Dopo aver lasciato la prima ora e mezza alla Lotus di Grosjean, la Infiniti Red Bull Racing è tornata davanti a tutti nella seconda sessione di prove libere valide per il GP di Abu Dhabi, con Sebastian Vettel e Mark Webber. Il tedesco era già stato il più veloce con le medie e ha montato le soft dopo gli altri top drivers.
Primo a passare alle mescole morbide è stato Kimi Raikkonen, che ha subito staccato gli altri, passato poi dalla Mercedes di Lewis Hamilton e poi dalla RBR di Webber. Finché Vettel non ha sopravanzato tutti con un tempo di 1.41.335, rimasto intoccabile fino alla fine, così come la doppietta RRB.
Alle spalle dei della RBR, Hamilton e Raikkonen, seguiti dalla Mercedes di Nico Rosberg. Solo 12° Romain Grosjean, fuori dai giochi a causa di un problema ai freni.
Diversi incidenti e noie hanno caratterizzato la sessione, con forature per entrambe le Force India e la McLaren di Jenson Button. L’inglese ha chiuso 7°, proprio alle spalle del compagno di squadra Sergio Perez.
La Ferrari ha portato entrambe le monoposto nella top 10, con Alonso 8° (1.42.171) e Massa 10° (1.42.440), divisi dalla Sauber di Nico Hulkenberg. Al termine del lungo pomeriggio di Abu Dhabi, le due F138 hanno completato il lavoro programmato senza inconvenienti, coprendo rispettivamente 31 giri con Fernando e 36 con Felipe. Entrambi hanno iniziato la sessione utilizzando un set di gomme medium per un run di 9 giri. Tornate ai box, le due F138 hanno montato pneumatici soft per la simulazione di qualifica. Negli ultimi 40 minuti, simulazioni di gara, con la temperatura dell’asfalto che è progressivamente scesa, creando quindi le condizioni che team e piloti ritroveranno domenica in gara.
Barbara Premoli
