Si è conclusa la prima esperienza in Italia di Driving Skills For Life, il programma Ford che offre corsi gratuiti di guida responsabile ai più giovani. Sono stati 510 i ragazzi che hanno affollato le prime sessioni italiane, partecipando ai training gratuiti al fianco degli istruttori specializzati Ford.
Il debutto è avvenuto il 17 e 18 ottobre presso l’Autodromo ACI di Vallelunga, dove 270 ragazzi hanno seguito il training organizzato da Ford. Successivamente, il 23 e 24 ottobre, Driving Skills For Life ha raggiunto l’Autodromo di Monza dove 240 giovani guidatori hanno messo alla prova la propria abilità alla guida e hanno imparato a prevenire e affrontare le situazioni di rischio.
Nel corso delle 8 sessioni di training, ognuna delle quale durata circa 4 ore, i ragazzi hanno seguito lezioni pratiche e teoriche, grazie alle quali hanno approfondito tecniche di guida per imparare a riconoscere e gestire con tempestività le situazioni di pericolo.
“E’ stata un’esperienza allo stesso tempo divertente e interessante”, ha spiegato Elisabella Ebrahem, 20 anni. “Abbiamo potuto capire come si comporta l’auto in alcune situazioni di emergenza, in modo da saperle affrontare meglio qualora dovessero capitarci nella vita di tutti i giorni”.
Gli istruttori di guida Ford hanno insegnato inoltre a evitare le distrazioni, mostrando per esempio le conseguenze dell’utilizzo del cellulare sulla guida e sulla stabilità dell’auto.
“Provare a guidare con il telefonino in mano è stata la prova che mi ha colpito di più”, ha raccontato Pietro Simone Bruzzese, 21 anni. “Ci ha permesso di riflettere sulle leggerezze che a volte commettiamo, e sui rischi ai quali ingenuamente ci esponiamo. In futuro sarò sicuramente più attento a non mandare messaggi mentre guido”.
Grazie a degli speciali occhiali i ragazzi hanno sperimentato, mantenendo la mente lucida, le difficoltà di percezione degli spazi derivanti dalle condizioni di alterazione, mentre sui tracciati sono state sviluppate delle prove che hanno permesso di capire la distribuzione dei pesi, sovrasterzo e sottosterzo, la lunghezza della frenata e le manovre di emergenza.
In un’area tecnica, un istruttore Ford spiegava invece quali controlli effettuare sul veicolo per assicurarsi che sia in perfette condizioni di sicurezza, e mostrava il punto di vista degli altri utenti della strada, per esempio i camionisti, spiegando come varia la visibilità in base al veicolo e alla relativa posizione.
“La cosa più importante, secondo me, è stata prendere coscienza dei nostri limiti”, ha aggiunto Louis Botros, 21 anni. “Non ti rendi conto del tempo che si impiega anche solo per iniziare a frenare, o di quanto poco basti per far perdere aderenza all’auto, finché non provi queste sensazioni in prima persona”.
L’innovativo format di Driving Skills For Life ha permesso ai ragazzi di confrontarsi in modo stimolante e divertente con i temi della guida responsabile e della sicurezza stradale, sperimentando dal posto di guida, in un ambiente controllato, le potenziali situazioni di rischio, in modo da poterle prevenire e affrontare nella vita di tutti i giorni.
Sul sito www.drivingskillsforlife.it sono disponibili video-lezioni in italiano che permettono di approfondire alcuni dei temi trattati dal programma DSFL. Il programma Driving Skills For Life è nato negli Stati Uniti 10 anni fa, e ha permesso a più di 100.000 giovani guidatori in tutto il mondo di accedere ai corsi di guida responsabile. Oltre 500.000 hanno invece già seguito le lezioni online. Grazie ad un investimento di oltre 1,5 milioni di euro, il programma DSFL ha debuttato quest’anno in 5 paesi europei: Italia, Inghilterra, Germania, Francia e Spagna. I successivi appuntamenti italiani saranno comunicati nei prossimi mesi.
Barbara Premoli