Sessione regolare per le due monoposto Ferrari nel primo pomeriggio d’attività sul Buddh International Circuit. Pista asciutta e solita nebbia da smog hanno fatto da contorno a un intenso programma di prove che ha visto Fernando Alonso e Felipe Massa percorrere rispettivamente 39 e 41 giri. Nella graduatoria finale lo spagnolo ha ottenuto il 5° tempo assoluto, girando in 1’26”430, mentre Felipe ha concluso al 7° posto con il crono di 1’26”601.
In mattinata Alonso aveva percorso solo 6 giri per noie al cambio. In meno di due ore i tecnici hanno identificato e risolto il problema, permettendo a Fernando di essere regolarmente in pista nel secondo turno di prove libere. Lo spagnolo ha percorso il primo run della sessione con gomme medium, coprendo 7 tornate. Dieci i giri compiuti da Massa nei primi 30 minuti di prove, utilizzando la stessa mescola di Fernando. Lo spagnolo è tornato in pista una seconda volta con lo stesso set di pneumatici, coprendo sette tornate ed abbassando il suo crono fino a 1’27”598.
Lo spagnolo in questa fase ha recuperato parte del lavoro perso nella sessione del mattino. A metà sessione Alonso è sceso in pista con gomme soft per la sua simulazione di qualifica, ottenendo il crono di 1’26”430 nel primo giro veloce. Con le stesse coperture Massa aveva ottenuto in precedenza il tempo di 1’26”601 al termine della seconda tornata lanciata. Negli ultimi 40 minuti della sessione sono state effettuate le tradizionali simulazioni di gara, con Massa e Alonso che hanno alternato le due mescole di pneumatici a disposizione nel weekend Indiano raccogliendo buoni riscontri con differenti carichi di benzina.
Fernando Alonso “E’ stato un venerdì molto simile agli altri, a parte un problema di natura meccanica avuto al mattino che ha ridotto il mio tempo in pista. Fortunatamente questo non ha influito troppo sul programma, che nella prima sessione prevedeva essenzialmente di girare per riprendere confidenza con il tracciato. E’ sempre importante ritrovare il feeling con la pista e soprattutto provare le gomme, qui molto importanti. Anche se ci siamo fatti una prima idea sia del passo gara, sia del degrado degli pneumatici, dobbiamo considerare che rispetto ad oggi le condizioni della pista domenica saranno molto diverse. Qui la situazione non è molto diversa rispetto alle ultime gare, siamo un po’ indietro come performance e domani dobbiamo cercare di ottenere una buona posizione per partire bene in gara e salire sul podio”.
Felipe Massa “Oggi è stata una giornata positiva, la macchina si è comportata bene e spero di concludere il weekend ancora meglio perché questo tracciato mi piace molto. Al primo giro con le Soft non sono riuscito a fare un buon tempo a causa del traffico in pista, ma sono piuttosto soddisfatto della simulazione di gara fatta nel pomeriggio, perché con le gomme medie ho completato molti giri e questo è un dato molto interessante in ottica gara. Qui il degrado non è molto alto e per questo motivo non credo che vedremo molti pit-stop, anche se dovremo fare attenzione alla gomma Soft nel primo stint di gara a causa del blistering. La squadra di riferimento è ancora la Red Bull, ma dobbiamo vedere come si comporteranno anche le altre vetture soprattutto in qualifica, perché sia Mercedes che Lotus sono molto veloci. Come sempre dovremo spingere al massimo”.
Pat Fry “Un problema occorso al cambio della vettura di Fernando ha limitato a sei giri la sua presenza in pista nel turno del mattino, poi la sostituzione di alcune componenti effettuata per motivi di affidabilità ci ha permesso di recuperare il tempo perso nella seconda sessione, lavorando sull’assetto e sul bilanciamento generale della vettura. Con entrambi i piloti abbiamo cercato di adeguare il carico aerodinamico alle condizioni di aderenza offerte da questa pista, in progressivo miglioramento da qui a domenica. In previsione della gara questa giornata è stata importante per comprendere sulla lunga distanza il comportamento degli pneumatici scelti dalla Pirelli per questo tracciato. Nel solito venerdì in cui i risultati sulla carta hanno poco valore, ma possono fornire validi indizi in ottica gara, i dati raccolti sul passo sono incoraggianti. Dovremo solo fare molta attenzione al rendimento delle due mescole, a partire dalle qualifiche di domani, per individuare la strategia migliore per la gara”.
Barbara Premoli