Dopo aver lasciato il vertice della classifica a Lewis Hamilton nella prima ora e mezza di azione sul circuito di Suzuka, Sebastian Vettel ha chiuso la giornata davanti a tutti, in una seconda sessione caratterizzata da molti incidenti. Dopo quello della mattinata di Jules Bianchi (finito contro le barriere alla Degner 2, che ha danneggiato il telaio della sua Marussia, non consentendogli di disputare la seconda sessione), brividi anche per Lewis Hamilton e Fernando Alonso alla Degner, ma anche per Kimi Raikkonen, Sergio Perez e Pastor Maldonado.
L’incidente più brutto sicuramente quello del pilota McLaren all’ingresso della Spoon, finito violentemente contro le barriere. Idem per il pilota della Williams, ma alla Degner, mentre Raikkonen ha perso il posteriore della Lotus finendo nella ghiaia alla Dunlop. Il finlandese è comunque riuscito a chiudere 4°, alle spalle della RBR di Mark Webber e della Mercedes di Nico Rosberg. Quinto Romain Grosjean, che ha preceduto di un soffio Hamilton, il cui miglior giro sulle medie è svanito quando è andato largo all’uscita delle Degners.
Diversi i brividi per Alonso, che domenica deve arrivare nella top 8 per tentare di evitare che Vettel conquisti il quarto Titolo già qui a Suzuka. Per lo spagnolo, 10° tempo, alle spalle della Toro Rosso di Daniel Ricciardo, del compagno di squadra Felipe Massa e della McLaren di Jenson Button. 11° Esteban Gutierrez che ha preceduto Jean-Eric Vergne e il compagno di squadra alla Sauber Nico Hulkenberg, con i tre racchiusi in meno di un decimo di secondo.
Barbara Premoli