La 38° edizione del Motor Show di Bologna è stata annullata. La motivazione di GL events, società organizzatrice dell’evento, sta nella totale assenza delle Case automobilistiche, fulcro di un salone dell’automobile. L’assenza del mercato, spinge dunque GL Events ad annullare l’edizione 2013 del Salone, sia per rispetto verso il pubblico del Motor Show, sia per lavorare in modo produttivo e concreto a eventi futuri che possano contare di nuovo sulla massiccia presenza del settore.
GL events ha investito in modo importante negli ultimi 6 anni per garantire l’unico Salone Italiano dell’Automobile e per dare sostegno al settore auto in un Paese che dal 2007 ha perso oltre il 50% del mercato automobilistico. GL events si propone di continuare a operare nel nostro Paese ai fini di offrire un evento all’altezza delle aspettative di investitori e del pubblico, che negli anni non ha mai fatto mancare il proprio sostegno.
Quella che lo scorso anno nei manifesti era definita come “la macchina del divertimento” per ora si ferma. E chissà che non diventi realtà il Salone di Milano di cui si parla sempre più insistentemente e che sarebbe ospitata alla Fiera di Rho. E dietro all’operazione ci sarebbe Alfredo Cazzola, il papà del Motor Show che nel 2007 ha ceduto la Promotor International a GL events. L’idea sarebbe di organizzare la rassegna già il prossimo anno in accordo con Fiera Milano e proprio a dicembre. Ma per ora si tratta solo di indiscrezioni che nessuno conferma. L’unica realtà, per ora, è l’uscita di scena del Motor Show.
Barbara Premoli