Dal 4 al 6 ottobre si svolge a Palermo la terza edizione di ‘No Smog Mobility’, la rassegna dedicata alla mobilità sostenibile, individuale e collettiva, di persone e merci. Ospitata presso il Foro Umberto I, la manifestazione prevede un ricco calendario di incontri e dibattiti nella giornata di venerdì mentre sabato e domenica il grande pubblico potrà sia conoscere da vicino le ultime novità ‘ecologiche’ esposte negli stand sia provarle sul mini-circuito cittadino allestito per l’occasione.
Tra le novità di maggiore interesse spicca la nuova Fiat 500L 0.9 TwinAir Turbo bi-fuel a metano da 80 CV, la ‘City Lounge’ Fiat che unisce l’iconicità dello stile 500 alla funzionalità del design Made in Fiat. Infatti, abbina in un solo prodotto caratteristiche apparentemente inconciliabili tra loro: dimensioni esterne compatte, proprie di un un’auto del segmento B, unite a prestazioni, ampio spazio interno e ricco equipaggiamento tipici di una vettura del segmento C. Il tutto offerto al prezzo accessibile di una ‘cittadina’ ma con in più un valore unico: la personalità di Fiat 500, una vera icona del Made in Italy.
In particolare, la 500L 0.9 TwinAir Turbo bi-fuel a metano da 80 CV è la soluzione ideale per un cliente sempre più attento alle tematiche ambientali ma anche alla spesa. Infatti, da alcuni anni si registra una crescente sensibilità da parte dei consumatori sia al rispetto ambientale – è una delle voci più importanti tra le motivazioni d’acquisto di un’auto – sia l’accessibilità economica, un requisito imprescindibile tanto al momento dell’acquisto quanto nell’impiego di tutti i giorni.
Nominato ‘Best Green Engine of the Year 2013’ – una delle dodici categorie in cui è diviso il prestigioso ‘International Engine of the Year Awards’ – l’innovativo 0.9 TwinAirTurbo bi-fuel a metano combina i vantaggi ecologici dell’alimentazione a metano con la potenza e il divertimento di guida assicurati dalla tecnologia Turbo TwinAir. Lo dimostra una potenza massima di 80 CV (59 kW) a 5.500 giri/min e una coppia massima di ben 140 Nm ad appena 2.500 giri/min. Il tutto a fronte di ridotti livelli di emissioni e consumi: i valori registrati sono rispettivamente 105 g/km di Co2 e 14,2 kg di metano ogni 100 km (ciclo combinato).
Rispetto alla versione a benzina, il ‘due cilindri’ TwinAir bi-fuel dispone di elementi specifici per il sistema di alimentazione tra cui il collettore di aspirazione, gli iniettori, il sistema elettronico di controllo del motore e le sedi valvole con geometria specifica e realizzate in materiale a bassa usura. Proprio la perfetta integrazione di tutti i componenti insieme alle tecnologie più avanzate – come il sistema MultiAir e il turbocompressore – oltre a garantire la massima affidabilità, non altera in alcun modo le prestazioni e la guidabilità durante il funzionamento a metano.
Sul fronte dei combustibili alternativi, Fiat ritiene che la propulsione a metano sia attualmente la scelta tecnologica più appropriata per contribuire a ridurre l’inquinamento nelle aree urbane e contenere le emissioni di Co2. I propulsori alimentati a metano riducono al minimo le emissioni più nocive come il particolato (ridotto praticamente a zero), gli ossidi di azoto e gli idrocarburi più reattivi che causano la formazione di altri inquinanti. Inoltre, rispetto ai motori a benzina, evidenziano una riduzione di Co2 del 23 per cento. Dunque, il metano è il carburante più “pulito” ed economico oggi disponibile oltre a essere potenzialmente una fonte rinnovabile grazie allo sviluppo del biometano.
Da oltre 15 anni il Gruppo Fiat è il principale produttore europeo di veicoli di primo impianto a metano (OEM), l’unico a offrire la più ampia gamma eco-friendly con alimentazione bi-fuel (metano/benzina) che soddisfa le esigenze di una vasta categoria di clienti, compreso il settore professionale del trasporto merci: dal 1997 Fiat ha venduto oltre 560 mila tra vetture e veicoli commerciali Natural Power. Infine, va ricordato che la gamma a metano ha certamente contribuito in modo significativo ai primati assegnati dagli ultimi studi della società JATO Dynamics, leader mondiale per la consulenza e ricerca nel campo automotive. Infatti, per il sesto anno consecutivo, nel 2012 Fiat si è confermato il brand che ha registrato il livello più basso di emissioni di Co2in Europa tra i marchi automobilistici più venduti, con un valore medio di 119,8 g/km. Non solo. Negli ultimi 5 anni Fiat ha ridotto le proprie emissioni medie del 13% andando molto oltre rispetto al target di 130 g/km previsto dall’Unione Europea per il 2015.
Barbara Premoli