Reduce dallo straordinario successo di pubblico e di critica ottenuto al recente Salone di Francoforte, dove è stata presentata, la concept che segna il nuovo corso del Design di Volvo torna sotto i riflettori in occasione di Autostyle Design Competition, concorso internazionale per giovani talenti del Car Design divenuto ormai un appuntamento del settore.
Assieme alla Concept Coupé, a parlare del nuovo stile Volvo, presenti anche Robin Page, Direttore Design Interni presso Volvo Car Group e per l’occasione membro della Commissione di Valutazione, e Jonathan Disley, Designer del Centro Stile di Volvo Car Group. È infatti il rinnovamento del linguaggio stilistico di Volvo, espresso da Volvo Concept Coupé, il tema dell’intervento di Robin Page e Jonathan Disley previsto nell’ambito dei lavori della manifestazione. Il fatto che la prima uscita “pubblica” di Volvo Concept Coupé dopo Francoforte avvenga in Italia sottolinea l’importanza che il nostro mercato riveste specialmente per quanto riguarda i temi dello stile e del Design, che costituiscono oggi una delle colonne portanti della filosofia di prodotto Volvo.
Ispirata allo stile di vita e al design scandinavo, Volvo Concept Coupé unisce elementi moderni e progressisti a tratti iconici del passato. La nuova ed elegante due porte di Volvo è la prima di tre concept car che mostrano e rivelano le possibilità stilistiche e tecniche offerte dalla nuova SPA (Architettura di Prodotto Scalabile) introdotta dalla Casa e che costituirà la base di tutti i futuri modelli Volvo a partire dal 2014.
Volvo Concept Coupé costituisce inoltre il primo progetto a firma del nuovo Capo del Design di Volvo Car Group, Thomas Ingenlath. Il suo obiettivo è quello di arricchire di contenuti emozionali lo stile Volvo. In tal senso, Concept Coupé apre la strada alla prossima generazione di modelli Volvo, a partire dall’imminente, nuova XC90 in arrivo nel 2014.
“Volvo Concept Coupé non è un futuristico esercizio di stile. E’ stata realizzata per dimostrare le enormi potenzialità della nostra nuova architettura scalabile, che offre grandi opportunità espressive agli stilisti in virtù delle sue proporzioni. Sebbene la nuova XC90 sia un tipo di automobile completamente diverso, il collegamento con il prototipo sarà immediatamente evidente”, precisa Thomas Ingenlath.
Sviluppata internamente solo per Volvo Cars, la SPA (Architettura di Prodotto Scalabile) consente ai designer e agli ingegneri di Volvo di liberarsi delle limitazioni imposte dalle precedenti piattaforme utilizzate trasversalmente da più marchi.“La nuova Concept Coupé di Volvo ci mostra come potranno essere le nostre automobili d’ora in poi. Ci siamo liberati dell’eccessivo movimento delle superfici e aggiungiamo emozionalità al brand Volvo. Questo attraverso linee che esprimono una bellezza elegante ma quasi disinvolta, che è poi il tratto distintivo del design scandinavo”, spiega Thomas Ingenlath.
L’impatto visivo delle nuove proporzioni raggiunge il suo massimo nella vista laterale di Volvo Concept Coupé. La distanza fra la plancia e le ruote anteriori è stata ampliata e la cosiddetta greenhouse è stata leggermente arretrata. Sia il cofano e il tetto ribassati sia i cerchi da 21 pollici a cinque raggi contribuiscono a loro volta a trasmettere l’immagine di una elegante Gran Turismo in grado di erogare potenza senza alcuna fatica. I tratti sono sicuri e disinvolti, caratteristiche enfatizzate da una linea di cintura che si inarca elegantemente lungo l’intera fiancata dell’auto. “Si pensi alla calma possente di un leone: non c’è bisogno di vederlo all’attacco perché incuta rispetto, anche quando è a riposo riesce a far capire chiaramente di che cosa è capace”, dice sorridendo Thomas Ingenlath.
Il muso della Concept Coupé si distingue per la nuova topografia del cofano e per la griglia ‘fluttuante’, alle cui estremità spiccano proiettori con luci diurne a LED sagomate a “T”. Al pari dei distintivi gruppi ottici posteriori, le luci diurne sono elementi che contraddistinguono il nuovo orientamento stilistico di Volvo Cars.
“La sezione anteriore è nuova, ma al tempo stesso porta con sé, e con grande orgoglio, oltre 85 anni di tradizione Volvo. Stiamo ancora lavorando per sviluppare una versione definitiva della griglia e del logo Iron Mark, dettagli che verranno svelati in concomitanza del lancio di XC90, il prossimo anno”, precisa Thomas Ingenlath.
Volvo Concept Coupé presenta anche elementi che ricordano la linea di Volvo P1800, celebre coupé prodotto negli anni 60. “E’ compito del designer riproporre e integrare i tratti stilistici caratteristici che incarnano la tradizione della Casa costruttrice. La P1800 è una Volvo iconica, nota per le sue forme accattivanti e la meticolosa cura per i dettagli. Tuttavia, l’impiego di elementi esterni e interni della P1800 non ha nulla a che vedere con l’essere retrò. Li utilizziamo come sottile collegamento a un passato glorioso per creare un futuro in cui la bellezza pura e semplice diventerà parte integrante e riconosciuta dell’identità di Volvo. Questo percorso inizia con Volvo Concept Coupé”, spiega Thomas Ingenlath.
La tinta esterna dalle tonalità grigio-blu viene ripresa nell’abitacolo della Concept Coupé. Raffinati elementi lavorati a mano – come ad esempio la plancia rivestita in pelle, gli inserti in legno invecchiato naturalmente e la moquette in tessuto blu scuro – sono accostati a dettagli in metallo rifinito alla perfezione.
Il prototipo si distingue anche per un approccio completamente nuovo all’esperienza dell’utente, che per Volvo Cars ha da sempre l’individuo come punto di riferimento. Un grande schermo rettangolare collocato nella console centrale interagisce con il display digitale adattivo.
Volvo sta lavorando al fine di predisporre l’Architettura di Prodotto Scalabile (SPA) su cui nasce Volvo Concept Coupé anche per la guida completamente autonoma. Le prime funzioni di controllo autonomo dello sterzo finalizzate ad evitare gli incidenti e a rendere più confortevole la guida verranno introdotte nel 2014 – e Volvo Cars punta a mettere in circolazione auto con tecnologia per guida completamente autonoma prima del 2020. Volvo Concept Coupé è stata presentata con un sistema di propulsione ibrido plug-in alimentato a benzina. Una soluzione in linea con la strategia di Volvo Cars che punta all’utilizzo dell’elettrificazione per realizzare le versioni più potenti della nuova famiglia di motori a quattro cilindri Drive-E. In questo modo i valori della potenza erogata arriveranno a livelli oggi riservati ai V8. Volvo Concept Coupé è dunque equipaggiata con un motore benzina Drive-E di 2 litri ad elevate prestazioni dotato di super-alimentatore e turbo. L’unità a benzina è abbinata a un motore elettrico sull’asse posteriore, per una potenza complessiva di circa 400 CV e oltre 600 Nm di coppia motrice.
Barbara Premoli