La 60° edizione del Roma Motor Show, che si svolgerà il 16 e 17 maggio, offre uno spazio importante a “karting in piazza”, un programma di alta rilevanza sociale per l’educazione alla sicurezza stradale e la valorizzazione della pratica sportiva quale fattore di crescita dell’individuo. Questo format molto originale è rivolto a tutti i bambini che hanno un’età compresa tra i 6 e i 10 anni ed è stato ideato e realizzato a livello nazionale da esperti dell’Aci, che hanno coniugato le loro conoscenze derivanti dalle molteplici attività dell’Ente.
Se è vero che i più piccoli sono gli utenti più deboli ed esposti al rischio della mobilità, rappresentano anche una risorsa considerevole. Sono il futuro della nostra società, sono la porta di accesso nelle famiglie, sono “ambasciatori” di messaggi sociali, come per l’appunto la sicurezza stradale.
Così, grazie a questa iniziativa promossa dall’Automobile Club d’Italia su tutto il territorio nazionale (inserita all’interno della campagna FIA “For Road Safety Action” per la sicurezza stradale), i bambini hanno l’opportunità di accrescere la loro conoscenza del rispetto delle regole nella sicurezza stradale. L’approccio prevede un incontro teorico dove vengono spiegate le norme basilari del codice della strada e, successivamente, i bambini testano gli insegnamenti ricevuti mettendosi alla guida di un kart, in un percorso protetto e sotto l’attenta guida di tecnici esperti.
Il Roma Motor Show, da sempre sensibile all’educazione della sicurezza stradale ai piccoli, si fregia di dare l’opportunità a tutti i bambini appassionati di motori di vivere la preziosa esperienza del “karting in piazza”. Si tratta infine di un’iniziativa attraverso la quale i bambini percepiscono il legame stretto che intercorre tra la pratica dello sport automobilistico, che esige attenzione, disciplina e rispetto delle regole, e un uso della strada e dei mezzi di trasporto consapevole e quindi più sicuro, fino a salvare la vita.
Redazione MotoriNoLimits