Toprak Razgatlıoğlu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) ha brillato nel sabato del Pirelli Emilia-Romagna Round a Misano. Il turco di BMW ha scelto l’accoppiata SC1 anteriore e SCX posteriore, entrambe nella specifica di gamma, per la Superpole, nella quale ha guadagnato la pole position con un tempo che gli è valso anche il nuovo record di tutti i tempi del circuito. Per Gara 1, Razgatlıoğlu ha confermato la scelta per il posteriore ma ha optato per la SC2 all’anteriore. Diversa strategia per Nicolò Bulega e Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati), arrivati rispettivamente secondo e terzo, che hanno adottato l’accoppiata SC1 di gamma anteriore e SCX di gamma posteriore sia per la qualifica che per la gara.
Il leader del Mondiale WorldSSP Adrian Huertas (Aruba.it Racing WorldSSP Team – Ducati) ha conquistato all’ultimo metro la vittoria della Gara 1 nella sua categoria, affidandosi alla soluzione SCX posteriore e alla SC1 di gamma all’anteriore. Immediatamente dietro di lui Yari Montella (Barni Spark Racing Team) equipaggiato con lo stesso pneumatico posteriore ma con la SC1 di sviluppo in specifica D0444 per l’anteriore.
Dopo aver fatto sua la Superpole, Maria Herrera (Klint Forward Factory Team) ha vinto la gara inaugurale del Campionato Mondiale di Motociclismo FIM femminile, di cui Pirelli è fornitore unico con pneumatici SC1 anteriore e posteriore. Dietro di lei, nell’ordine, sono arrivate Ana Carrasco (Evan Bros Racing Yamaha Team) e Sara Sanchez (511 Terra&Vita Racing Team).
Giorgio Barbier, direttore racing moto: “Abbiamo portato a Misano diverse soluzioni di sviluppo con l’obiettivo di raccogliere informazioni che ci serviranno per tracciare la direzione futura, team e piloti ci hanno dato riscontri positivi e per ognuna sono emersi elementi incoraggianti. Nella WorldSSP la SC1 di gamma e quella di sviluppo in specifica D0444 sono state equamente preferite dai piloti in griglia e sono state testa a testa fino all’ultimo metro di gara con Huertas (SC1 standard) e Montella (D0444). In WorldSBK i piloti hanno adottato una stratega più conservativa per quanto riguarda la scelta di gara, ma non escludo che già domani in Superpole Race si possano vedere opzioni diverse.
Razgatlıoğlu è stato protagonista del sabato anche per le sue scelte: ha optato per la SC1 anteriore per la Superpole, conquistando la prima piazza e il nuovo record della pista, ma ha poi deciso per la SC2 in gara, ritenendola più consona al suo stile sulla distanza e la vittoria gli ha dato ragione. I miei complimenti vanno a Maria Herrera che ha scritto il suo nome negli annali conquistando sia la Superpole che la vittoria in Gara 1 del debuttante Mondiale femminile. Tutte le partecipanti al campionato hanno fatto progressi sia nei test di Cremona sia durante i primi due giorni qui a Misano, migliorando i tempi man mano che approfondiscono la conoscenza delle SC1 che hanno come allocazione standard.”