Dopo la lunga pausa estiva torna la Carrera Cup Italia con il quarto appuntamento stagionale in programma al Paul Ricard per la consueta trasferta estera che anima il monomarca riservato alla 911 Gt3 Cup. Sabato 30 e domenica 31 agosto sul circuito corto di Le Castellet (dove alla fine dell’inverno si era effettuato il roll-out delle nuove vetture) riparte il Campionato che vede Matteo Cairoli (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) in testa alla classifica assoluta.
Il comasco, che è il più giovane (18 anni) protagonista della serie tricolore, è al comando con 77 punti: dispone di 21 lunghezze di vantaggio su una coppia di piloti molto esperti come Vito Postiglione (Ebimotors – Centri Porsche Milano) e Gian Luca Giraudi (Cardeco Racing – Antonelli Motorsport – Centro Porsche Torino). Il lucano torna in lizza dopo aver saltato l’appuntamento del Mugello ed è molto motivato e ha fiducia, in Francia, di riprendere il cammino che aveva interrotto a Monza quando era leader della graduatoria, mentre il piemontese, autore di due pole position, conta di partire davanti per inserirsi nella lotta fra i due.
Va ricordato che domenica scorsa Matteo Cairoli ha fatto suo debutto nella Mobil 1 Supercup a Spa nella gara di contorno del Gp del Belgio di Formula 1. Il lombardo ha accusato dei problemi tecnici, ma aveva mostrato il potenziale per inserirsi nei primi cinque della serie internazionale, suscitando un grande interesse. Il ragazzo ha rinunciato al programma parallelo nelle monoposto (aveva iniziato il campionato italiano di Formula 4), preferendo dedicarsi interamente alla Carrera Cup Italia. La sua maturazione è molto rapida grazie anche alla partecipazione allo Scholarschip Programme, il piano di valorizzazione dei giovani talenti Under 26 lanciato quest’anno da Porsche Italia: “Al Paul Ricard ho fatto i primi giri con la Porsche 911 GT3 Cup e la pista transalpina mi piace molto: è stato al Castellet che ho deciso di partecipare al Campionato con Marco Antonelli ed è in Francia che mi piacerebbe dare un’impronta alla stagione. Non nascondo che vado in pista con un solo obiettivo: vincere. E non mi preoccupo di chi ci sarà a inseguirmi, perché sono io che devo dare il massimo”.
La trasferta estera sarà importante anche per Edoardo Liberati (Ebimotors – Centri Porsche Milano): il 21enne romano può rientrare nella partita del titolo, a patto che riesca a vincere la prima gara stagionale. Al Mugello aveva il potenziale per aggiudicarsi Gara 2, ma un contatto nelle prime battute causato da Oleksandr Gaidai lo aveva fatto precipitare al 13. posto, avviando poi una fantastica rimonta che lo aveva riportato ai margini del podio. Al Castellet anche il secondo protagonista dello Scholarschip Programme dovrà puntare al bersaglio grosso se non vorrà trasformarsi nello scudiero di Vito Postiglione nel team di Enrico Borghi.
Al Paul Ricard si aspetta una conferma anche da Alberto De Amicis (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Roma): l’ortonese al Mugello ha centrato il suo primo successo assoluto con una gara perfetta, regalando a Pier Carlo Ghinzani la prima affermazione nel monomarca Porsche. Oleksandr Gaidai è l’eroe di Gara 1 al Mugello dove ha corso con le slick nel diluvio conquistando un sorprendente secondo posto: l’ucraino dello Tsunami RT, ora che ha rotto il ghiaccio, vorrebbe tornare sul podio. Aspira ad un piazzamento importante anche Ilya Melnikov (Sportec Motorsport): il giovane under 26 russo sta crescendo gara dopo gara e ha assaporato il gusto di stare davanti scattando per la seconda volta in pole di Gara 2 al Mugello.
In Michelin Cup sarà interessante vedere se Alex De Giacomi (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena) riuscirà a proseguire come uno schiacciasassi, visto che ha già totalizzato cinque delle sei vittoria nella classe riservata ai gentleman driver: il bresciano con 50 punti nel carniere ha già accumulato 28 lunghezze su Angelo Proietti (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova), dopo che il romano ha pagato un doppio ritiro in Toscana. Rivedremo Glauco Solieri sulla vettura di Davide Roda che salta questo appuntamento, mentre hanno fame di punti Pietro Negra (Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova) e Marco Cassarà (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Roma).
Il programma del Paul Ricard si articola in due giorni e mezzo: venerdì pomeriggio primo turno di prove libere, sabato mattina si disputerà la seconda sessione e nel pomeriggio le qualifiche dalle 15,15 alle 16,00, mentre i due Round si disputeranno nella giornata di domenica sulla distanza di 28 minuti + un giro e saranno visibili in diretta sia in streaming live e sia in Tv. Gli appassionati, infatti, potranno seguire Round 7 domenica 31 agosto a partire dalle 10,20 via streaming dal sito www.carreracupitalia.it e in televisione dal canale 148 di Sky, su AutomotoTV. Guido Schittone, dalla cabina di commento, e Mauro Gentile, pit reporter dalla linea di partenza, saranno le voci che animeranno la diretta. Round 8, che vedrà l’inversione della griglia dei primi sei classificati di Gara 1, seguirà nel pomeriggio con il collegamento a partire dalle ore 16,30. L’evento sarà continuamente aggiornato anche su Twitter: l’account è @CarreraCupItaly e l’hashtag per seguirci è #venividivici, mentre per analisi, commenti e retroscena potrete collegarvi al Pit Live di www.omnicorse.it e alla Fan Page di Facebook.
Barbara Premoli
Le Classifiche
Assoluta: 1. Cairoli punti 77; 2. Postiglione e Giraudi 56; 4. Liberati 51; 5. De Amicis 41; 6. Gaidai 33; 7. De Giacomi 25; 8. Melnikov 18; 9. Berton 15; 10. Monti 12; 11. Proietti 4; 12. Negra 3; 13. Roda e Solieri1.
Michelin Cup: 1. De Giacomi punti 50; 2. Proietti 22; 3. Negra 19; 4. Roda 17; 5. Cassarà 16; 6. Ben 15; 7. Solieri 6.
Team: 1. Antonelli Motorsport – Centro Porsche Padova punti 75; 2. Ebimotors-Centri Porsche Milano punti 74; 3. Cardeco Racing – Antonelli MS – Centro Porsche Torino 50; 4. Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Roma 40; 5. Tsunami RT 33; 6. Dinamic Motorsport e Sportec Motorsport 18.
Le statistiche
Vittorie: Postiglione e Cairoli 2; Giraudi e De Amicis 1
Pole: Giraudi 2; Postiglione 1
Giro più veloce: Cairoli e Giraudi 2, Postiglione e De Amicis 1