Romain Grosjean non esclude un ritorno in F1. L’ex-compagno di squadra del francese in Haas Kevin Magnussen adesso è tornato sulla griglia, ma Grosjean ammette che i suoi ultimi due anni al fianco del danese “non sono stati molto divertenti. Arrivi a un punto in cui sai che hai raggiunto il tuo massimo ed è finita“, ha detto il 36enne al magazine GQ. Al momento Grosjean è in Indycar con il top team Andretti, il cui proprietario Michael vuole entrare in F1 con Cadillac. E per il primo anno dell’Andretti-Cadillac in F1, che potrebbe essere il 2025 o 2026 a seconda dell’approvazione della FIA, avere Grosjean in squadra potrebbe avere in senso. “Una cosa che ho imparato lo scorso anno è mai dire mai“, è la risposta quando gli viene chiesto della prospettiva di un ritorno in F1 con Andretti. “Ho detto a mia moglie che non avrei mai vissuto negli USA e non avrei mai corso in una serie americana e non avrei mai corso la Indy 500 e ho fatto tutte e tre le cose. Non sai mai cosa ti riserva il futuro. Adesso mi piace la Indycar, mi piace correre in IMSA con Lamborghini nelle gare di durata, è l’equilibrio giusto per me. Di certo la F1 resta la massima espressione del motorsport. Quindi sì, se fosse un team con cui vincere sì. Sicuramente Andretti avrà molto lavoro se entrano in F1, proprio come successo alla Haas. In questo momento direi che preferisco restare in Indycar, ma ribadisco che non si sa mai. Quando le cose sono fatte e concrete e davanti a te, a volte cambi idea“.