Pole numero 17 per Charles Leclerc, l’ottava stagionale, davanti al pubblico di casa a Monza. Il pilota monegasco ha chiuso davanti a Max Verstappen e al compagno Carlos Sainz. Meteo in linea con le previsioni, caldo e asciutto, 30 gradi aria, 41 asfalto. Tutti i piloti hanno utilizzato la mescola C4 Red Soft dall’inizio alla fine delle qualifiche con la particolarità che sia le due Ferrari sia la Red Bull di Verstappen hanno montato un unico set per Q1 e Q2. Soft che si conferma gomma da qualifica anche qui a Monza, con un livello di grip stabile e costante. A fine mattinata si è disputata la terza sessione di prove libere, che, come accaduto più volte nel corso della stagione, è considerata più rappresentativa delle condizioni di gara per carico e temperature e quindi utilizzata per effettuare long run in condizioni di medio/alto livello di carburante.
Il Pirelli Pole Position Award è stato consegnato a Charles Leclerc dal calciatore argentino Gabriel Omar Batistuta, “Batigoal” o “Re Leone”. Argentino, considerato uno dei più grandi attaccanti di sempre, ha iniziato la propria carriera in patria prima di diventare famoso in Italia giocando per Fiorentina, Roma e Inter.
APPUNTI DI STRATEGIA
I 53 giri del Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia sul velocissimo tracciato di Monza strategicamente contemplano la sosta unica come l’opzione più veloce in ragione di un degrado che si ipotizza piuttosto contenuto se le condizioni meteo rispetteranno le previsioni e di un lasso di tempo “elevato” impiegato per attraversamento della pit lane. La sosta unica vede P Zero Red Soft per il primo stint così da sfruttare il grip iniziale per poi passare al P Zero White Hard che anche in virtù delle temperature garantirebbe un livello di performance costante e competitivo. L’alternativa sulla sosta unica è un primo stint più lungo su P Zero Yellow Medium per poi montare la Hard.