Il ferrarista Charles Leclerc è stato il più veloce nelle prove libere a Baku, ottavo round del campionato 2022, facendo registrare i migliori tempi nelle FP2 con la P Zero Red soft. Sergio Perez su Red Bull è stato il più veloce nelle FP1 con la stessa mescola. Le vetture sono state investite da raffiche di vento di direzione incostante, che hanno alterato l’equilibrio aerodinamico.
Durante le FP2, le temperature ambientali sono state di circa 25 gradi, mentre quelle al suolo sono state di 34 gradi. La sfida di Baku, caratterizzata dai lunghi rettilinei e dalle curve strette del tracciato, consiste nel gestire le temperature degli pneumatici anteriori e posteriori, che tendono a surriscaldarsi. Nelle condizioni odierne, con i pneumatici 2022 da 18 pollici, non si sono verificati problemi né di surriscaldamento né di graining. Al momento, c’è un divario di prestazioni stimato di circa 0,6 secondi tra il P Zero White hard e il P Zero Yellow medium. Tuttavia, l’alto grado di evoluzione della pista rende difficile fare previsioni precise. Il tempo di riferimento di Leclerc nelle FP2 è stato di oltre 2 secondi più veloce del miglior tempo di Perez nelle FP1.
MARIO ISOLA, DIRETTORE MOTORSPORT: “L’andamento delle gomme è stato quello previsto, oggi, senza graining e con prestazioni costanti. Solitamente la sessione delle FP2 è più rappresentativa della gara rispetto alle FP1, ma qui le FP1 e le FP3 si svolgono alla stessa ora della gara, mentre le FP2 si disputano alla stessa ora delle qualifiche. Questo potrebbe avere un effetto sul programma di domani, ma è interessante notare che tutti i team si sono concentrati molto sulle soft e sulle medie in entrambe le sessioni di venerdì, con pochissimi stint sulle hard, il che dà già un’indicazione delle potenziali strategie”.